
(AGENPARL) – Wed 18 June 2025 **Le nuove tecnologie e la sicurezza sul lavoro. Bezzini: “Serve
determinazione e visione”**
Al tema dedicato il convegno regionale dei rappresentanti dei lavoratori
per la sicurezza
/Scritto da Walter Fortini, mercoledì 18 giugno 2025/
Robotica, realtà virtuale e intelligenza artificiale stanno cambiando il
lavoro, portando con sè luci ed ombre. Ma possono essere anche alleate
nella battaglia per ridurre i rischi per la salute o la sicurezza delle
persone, coadiuvando o sostituendo lavoratrici e lavoratori in attività
pericolose o creando simulazioni molto reali che aiutano la formazione ed
educazioni degli addetti. Sul versante opposto robot, realtà virtuale e
intelligenza artificiale portano con sé il rischio di una deumanizzazione
del lavoro, oltre ad avere riflessi sull’occupazione, la necessità di
introdurre nuove figure professionali, privacy ed emersione di nuovi
profili di responsabilità per chi produce, commercializza e utilizza
queste tecnologie.
Se n’è parlato al convegno regionale dei rappresentanti dei lavoratori per
la sicurezza che si è svolto il 17 giugno nell’aula magna del Nuovo
ingresso dell’ospedale di Careggi a Firenze.
“Presidiare i rischi tradizionali non basta più – ha sottolineato,
intervenendo, l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini -.
Dobbiamo saper leggere i segnali del cambiamento, anticipare i problemi e
attrezzarci per affrontarli. Per farlo servono controlli e verifiche,
formazione e informazione, ma soprattutto partecipazione: quella delle
lavoratrici e dei lavoratori, che devono essere coinvolti, ascoltati,
valorizzati nei processi di prevenzione”.
In Toscana i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza iscritti alla
rete regionale sono circa 1700. “Una rete solida – evidenzia l’assessore
– che lavora in stretto contatto con la Regione e con i servizi prevenzione
e sicurezza delle Asl per tutelare la sicurezza nei luoghi di lavoro: una
responsabilità collettiva che dobbiamo continuare a prenderci, con
determinazione e visione”.