
(AGENPARL) – Wed 18 June 2025 Piattaforma digitale stabile, cittadini coinvolti: tutti i ticket
tecnici chiusi e nessuna criticit? aperta. Le dichiarazioni per
il 2025 possono essere presentate fino al 30 giugno 2026
Udine, 18 giu – Sono oltre 30.500 le comunicazioni gi?
registrate nell’ambito della dichiarazione “prima seconda casa”
prevista dall’Imposta locale immobiliare autonoma (Ilia), che ha
sostituito l’Imu statale in Friuli Venezia Giulia. A quattro
settimane dall’avvio del servizio, i dati confermano la piena
funzionalit? della piattaforma digitale, con tutti i ticket
tecnici chiusi e nessuna criticit? aperta. Le dichiarazioni per
il 2025 possono essere presentate fino al 30 giugno 2026.
“La scelta di regionalizzare l’imposta e costruire un sistema su
misura si sta rivelando efficace: la macchina amministrativa
funziona, gli utenti accedono senza difficolt? e le eventuali
problematiche sono state prontamente risolte – ha fatto notare
oggi l’assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo
Roberti -. Il successo operativo dell’Ilia dimostra che
un’autonomia responsabile ? possibile, concreta e vicina ai
cittadini”.
Il sistema di supporto ha gestito 533 richieste, tutte risolte
con successo. Le problematiche principali hanno riguardato
l’autenticazione (38%), seguite dal supporto tecnico (30%), da
richieste amministrative e normative (19%) e da richieste
generiche (12%). Il tasso di risoluzione del 100% conferma
l’efficacia e l’efficienza del servizio.
“Il dato in costante crescita delle comunicazioni inviate, unite
all’azzeramento dei ticket, conferma l’efficienza del sistema e
la piena collaborazione tra Enti locali, Regione e cittadini in
questo importante passaggio verso una fiscalit? pi? autonoma e
aderente alle specificit? del territorio” ha sottolineato Roberti.
L’introduzione della dichiarazione “prima seconda casa” ? stata
resa possibile grazie alla proficua collaborazione tra Regione e
Insiel, che ha portato allo sviluppo di una piattaforma digitale
intuitiva, disponibile all’indirizzo https://ilia.regione.fvg.it,
attiva dal 26 maggio 2025. Il sistema guida passo dopo passo i
cittadini nella compilazione del modulo, semplificando la
procedura e fornendo ai Comuni i dati necessari per applicare
correttamente l’aliquota differenziata, come previsto dalla
normativa regionale.
“L’Ilia porta ai cittadini del Friuli Venezia Giulia un beneficio
fiscale complessivo di 33 milioni di euro – ha sottolineato
Roberti -. Ma non solo: la norma interessa anche gli immobili di
propriet? di cittadini residenti in altre regioni, rendendo il
nostro territorio ancora pi? attrattivo per chi desidera
investire. Si tratta del risultato di un percorso avviato oltre
due anni fa, che ci ha consentito di regionalizzare un tributo
importante come l’Imu: un cambiamento che non ha riguardato solo
il nome, ma soprattutto la sostanza”.
“La risposta dei cittadini – ha concluso Roberti – dimostra che,
quando l’autonomia si traduce in semplificazione e ascolto, la
partecipazione cresce. Questo ? un primo passo verso un sistema
fiscale regionale pi? moderno, efficiente e vicino alla realt?
dei nostri territori”.
L’accesso al servizio avviene tramite SPID, CIE, CNS/CRS o eIDAS.
Per venire incontro a chi non dispone ancora di questi strumenti
o ha difficolt? con l’informatica, la Regione ha attivato un
servizio di supporto presso gli Uffici relazioni con il pubblico
di Trieste, Udine, Pordenone, Gorizia e Tolmezzo, dove, su
appuntamento, i cittadini possono ricevere assistenza nella
presentazione della comunicazione.
In aggiunta, ? stato messo a disposizione un sistema capillare di
106 sportelli dei “facilitatori digitali”, attivi in tutto il