
(AGENPARL) – Tue 17 June 2025 Salute, Zinzi (Lega): De Luca non chiuda punti nascita. Interrogazione al ministro
Roma, 17 giu. – “Vincenzo De Luca ha annunciato la chiusura dei punti nascita di Sapri, Sessa Aurunca e Piedimonte Matese, imposta, dice lui, dal ministero per favorire l’uscita della Regione dal Piano di Rientro. L’ennesima menzogna architettata ad arte per scaricare la responsabilità su questo Governo mentre avrebbe dovuto risponderne sia lui che chi a sinistra ha stabilito, dieci anni fa, criteri troppo rigidi per capire quali presidi sarebbero rimasti in vita e quali no. Di fronte a tutto questo non staremo fermi. Chiederò al ministro, con una interrogazione, di scongiurare che ciò avvenga, anche attraverso l’apertura di un tavolo tecnico che tenga conto delle peculiarità di questi territori, già penalizzati da disparità legate alla loro posizione geografica e difficoltà di collegamenti per cui, peraltro, la Regione Campania avrebbe potuto mettere in campo misure adeguate per mantenere in vita i punti nascita a rischio. Non è riuscita nemmeno a fare ciò che rientra nelle sue facoltà, dimostrando totale incapacità amministrativa. De Luca abbia il coraggio di dire le cose come stanno. Non esiste un elenco dei punti nascita che andrebbero chiusi, il ministero si è limitato a indicare negli anni scorsi, e non certo con questo governo, dei criteri sul mantenimento dei punti nascita che per noi risultano inadeguati. Sapri, Sessa Aurunca e Piedimonte Matese hanno diritto ad avere i loro punti nascita, massima espressione di una sanità di prossimità che intendiamo difendere ad ogni costo”.
Lo dichiara il deputato campano della Lega e coordinatore regionale del partito Gianpiero Zinzi, interrogando il ministro della Salute per chiedere quali iniziative intenda adottare per scongiurare la chiusura dei punti nascita di Sapri, Sessa Aurunca e Piedimonte Matese annunciata recentemente dal governatore della Campania Vincenzo De Luca.
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Ufficio stampa Lega Camera