
(AGENPARL) – Tue 17 June 2025 MARIO APRILE E’ IL NUOVO PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA BARI BAT
E’ il più giovane imprenditore alla guida di una Territoriale in Italia
“Dopo il miracolo del Turismo e dell’IT, vogliamo creare un’agenzia
per portare a Bari investimenti manifatturieri e avviare un Hub dei talenti per trattenere qui i giovani’
Bari, 17 giugno 2025- Mario Aprile oggi è stato eletto presidente di Confindustria Bari e Barletta Andria Trani per il quadriennio 2025-2029, con il 95,5% dei voti a favore, dall’Assemblea generale degli imprenditori dell’associazione degli industriali. Aprile, classe 1988, laurea in Economia aziendale e Marketing, CEO di Organizzazione Aprile (azienda storica del territorio con oltre 70 anni di attività, specializzata in gestione documentale e archivi digitali), è il più giovane presidente mai eletto prima alla guida di una territoriale di Confindustria in Italia.
“Ringrazio tutti gli imprenditori associati che hanno creduto in me: una scelta non banale e non scontata, in quello che da sempre sappiamo non essere un ‘Paese per giovani’. Il fatto di aver creduto in me è il segno di quanto gli imprenditori della terra di Bari e Barletta Andria Trani siano proiettati verso il futuro”- ha dichiarato Aprile, che vanta una lunga esperienza nel sistema Confindustria.
Ha infatti iniziato il suo percorso confindustriale nel 2006, appena diciottenne. Oggi è componente del Consiglio generale di viale dell’Astronomia, su nomina del presidente confederale Emanuele Orsini. Ha inoltre ricoperto la carica nazionale di vicepresidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria con delega a Credito Fisco Finanza ed è stato attivo nella Territoriale barese, dove ha guidato i Giovani Imprenditori dal 2017 al 2021.
“Sono convinto che la nostra Associazione debba fare ‘politica’, senza mai perdere la nostra autonomia dai partiti, che è poi l’origine della nostra credibilità e autorevolezza. Sentiamo la responsabilità di dare sostanza ad una vera democrazia partecipativa, con un ruolo attivo nella ideazione delle politiche industriali del territorio, perché una cosa deve essere chiara: non c’è dicotomia tra imprese e società civile: se crescono le imprese, cresce l’occupazione e il territorio.” – ha detto Aprile, che ha aggiunto:
“Lo scenario economico non è dei più semplici. Nonostante le incognite geopolitiche, l’economia e l’occupazione del nostro territorio hanno continuato a crescere anche nel 2024, ma con un ritmo molto più lento rispetto a qualche anno fa. Le nostre imprese hanno saputo cogliere le opportunità offerte dalla domanda estera, in particolare nell’Agroalimentare, nei prodotti della Chimica e nella Meccanica non legata all’Automotive. Ora però la guerra dei dazi sta frenando la crescita, e la domanda interna stagnante non viene in nostro aiuto. Dobbiamo sostenere le imprese accelerando la spesa PNRR”.
“Negli ultimi anni Bari e la Puglia, con il loro exploit nel Turismo e nel settore dell’information Technology, hanno dato vita ad un miracolo. Ora vogliamo replicare questo bel traguardo in ambito manifatturiero, creando il city branding industriale di Bari attraverso un’agenzia per l’attrazione di investimenti, che preveda azioni concrete da costruire d’intesa con le istituzioni.”
Al centro del programma del neoeletto presidente degli industriali del capoluogo pugliese c’è anche il tema della fuga di cervelli. Il problema dei giovani è molto sentito in Puglia, dove, tra il 2013 ed il 2022, è stato registrato uno dei tassi di emigrazione di neolaureati più elevati di Italia, con quasi un laureato tra i 25-34 anni emigrato per ogni 1000 abitanti. “Sono stanco di sentire parlare di mismatch tra domanda e offerta di lavoro. Siamo pronti ad affiancare Università, ITS e mondo della Scuola nella formazione dei nostri giovani, e per questo è urgente la creazione di un Hub dei talenti sul modello di ciò che è stato fatto a Londra, Helsinki e Barcellona. Sarebbe la prima iniziativa italiana del genere.” – ha dichiarato Mario Aprile.
Passaggio importante nel programma di Aprile è anche il tema della partecipazione femminile al mondo del lavoro: “Un territorio diventa davvero competitivo solo quando è a misura di donne. A Bari e nella BAT mancano all’appello decine di migliaia di donne nel mercato del lavoro, spesso costrette a rinunciare a una carriera perché non esiste una rete adeguata di servizi di supporto: asili nido, tempo pieno nelle scuole, assistenza per gli anziani e i familiari non autosufficienti. Non possiamo più chiedere alle donne di scegliere tra lavoro e famiglia: abbiamo bisogno che lavorino, che siano protagoniste e imprenditrici. È un’esigenza per le imprese, per la società e per la loro piena emancipazione. Colmare questo divario non è solo una questione di equità, ma l’unica via concreta per invertire l’inverno demografico e costruire una società più forte e inclusiva.”
Con questo spirito, Aprile ha ribadito l’impegno di Confindustria a promuovere anche la transizione ambientale, la sostenibilità, il contrasto al caro energia e il rafforzamento della sicurezza sul lavoro, in dialogo costruttivo con le organizzazioni sindacali.
FOTO DI MARIO APRILE https://www.swisstransfer.com/d/d6848ff7-89f6-4ca5-9180-e786a5b03ef6
IL PROGRAMMA DEL PRESIDENTE MARIO APRILE è su consultabile su questo link
https://confindustriababt-my.sharepoint.com/:f:/g/personal/edp_confindustriababt_onmicrosoft_com/EpMSqGC7q65Oj2BE45arX6sBdmPJkQpHQlGbz9hbHHa_bA?e=DNz06A
Donatella Gaudiuso
Comunicazione ed Education
Confindustria Bari e Barletta – Andria – Trani
web: http://www.confindustria.babt.it