
(AGENPARL) – Mon 16 June 2025 L’Insula Meridionalis di Pompei
Visita speciale al cantiere con il Direttore del Parco
Mercoledì 18 giugno ore 11,00
Il grande complesso dell’’Insula Meridionalis di Pompei, uno più articolati fronti di scavo del sito archeologico, un tempo affacciato scenograficamente sul golfo di Napoli e sulla vallata del Sarno, sarà raccontato mercoledì 18 giugno ai visitatori del Parco, previa prenotazione, dal Direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel.
L’Insula, visibile dalla strada principale della città moderna lungo il viale delle Ginestre, è oggetto di un articolato cantiere di messa in sicurezza, consolidamento e restauro e già da alcuni mesi sono in corso visite guidate nell’ambito dell’Iniziativa “Raccontare i cantieri”.
Un’occasione per conoscere la delicata e complessa attività di scavo, di messa in sicurezza, restauro e manutenzione, attraverso il racconto e la visione in diretta degli esperti sul campo – archeologi, architetti, restauratori e ingegneri.
Il fronte dell’Insula Meridionalis si sviluppa su un dislivello di oltre 30 m per oltre 450 metri lungo un’area che si estende dalla terrazza di Villa Imperiale alle Terme del Sarno e dalla Casa di Aelio Magno alla Casa di Giuseppe II, al Foro Triangolare compreso. La complessità morfologica e storica degli insediamenti, delle strutture e degli ambienti si riverbera nella multiforme varietà di materiali e di tecniche costruttive sia messe in campo in antico sia negli interventi moderni di scavo e restauro. I segni dei terremoti che si susseguirono nel corso del I sec. d. C. e quelli dello sciame sismico che dovette precedere l’eruzione sono presenti e ben visibili nel corpo vivo delle architetture.
L’intervento di messa in sicurezza, consolidamento e restauro dell’Insula Meridionalis, costituisce un caso estremamente complesso a causa delle condizioni conservative in cui versa a causa della morfologia dell’area di sedime e dell’articolazione tipologica degli edifici. Gli interventi stanno interessando in particolare la messa in sicurezza e il consolidamento degli edifici, il recupero strutturale ed architettonico che si estenderanno anche al costone roccioso; il restauro architettonico e degli apparati decorativi pavimentali e parietali. L’intervento dovrà considerare un complessivo ripensamento del sistema di accessibilità attuale e in particolare in relazione all’uscita che taglia il prospetto sud del poderoso edificio a valle della terrazza del Tempio di Venere, e dell’ingresso diretto al quartiere dei Teatri che interrompe forzosamente il circuito esterno.
PER ACCEDERE ALLE VISITE OCCORRE MUNIRSI DEL REGOLARE BIGLIETTO DI INGRESSO AL PARCO ARCHEOLOGICO
INFO
Visite dal lunedì al venerdì alle ore 11,00 – In italiano
Gruppi di 15 persone
Durata visita 45 minuti
(Il servizio di prenotazione è attivo dalle 9.30 alle 13.30 dal lunedì al venerdì)
Punto di incontro: ingresso cantiere Insula Meridionalis, lato piazza Esedra.