
(AGENPARL) – Sun 15 June 2025 **Giani porta i saluti a comunità filippina toscana che festeggia
indipendenza dalla Spagna**
**La ricorrenza ricorda la dichiarazione del 1898 e la nascita della prima
Repubblica **
/Scritto da Walter Fortini, domenica 15 giugno 2025 alle 13:32/
“Una comunità operosa e silenziosa, una comunità ben radicata e
integrata, concentrata in Toscana soprattutto nell’area fiorentina e
impegnata per lo più in lavori domestici”. Il presidente della Toscana
Eugenio Giani descrive così i filippini che vivono in Toscana. Lo fa dopo
essere intervenuto stamani, domenica 15 giugno 2025, a Firenze
all’assemblea regionale della comunità, a cui ha portato il saluto in
occasione del 127esimo anniversario della dichiarazione di indipendenza
dalla Spagna, di cui le Filippine sono state colonia per tre secoli. Era il
1898, ma né la Spagna né gli Stati Uniti (a cui il territorio fu ceduto)
riconobbero allora tale indipendenza e nè la nascita della Repubblica ad
opera di Bonifacio ed Aguinaldo.
“Il cuore della Toscana batte per l’integrazione e l’inclusione dei
migranti – sottolinea Giani – in modo da dare pari diritti ed opportunità
a tutti coloro che vivono in Toscana, garantendo istruzione e salute a chi
ha lasciato il proprio paese per venire a cercare lavoro nella nostra
regione, a cui in Toscana è arrivato fuggendo dalla fame, da guerre o
situazioni di pericolo, a chi in Toscana è nato ma per la legge rimane
straniero”.
I filippini residenti in Toscana alla fine del 2023 erano 12.331. Il dato,
il più aggiornato, è quello fornito dal Rapporto sull’immigrazione 2024
redatto dall’Osservatorio sociale regionale, ovvero da Regione e Anci,
l’associazione dei comuni. Per mketà vivono a Firenze e dintorni e si
tratta dunque di una comunità importante, la sesta per presenze tra i 424
mila stranieri, l’11,6 per cento della popolazione, che risiedono nella
regione (570 mila conteggiando anche chi ha ottenuto la cittadinanza
italiana).
Stranieri in Toscana
Il 46,5 per cento degli stranieri residenti in Toscana è europeo e tra
questi la metà arriva da nazioni dell’Unione europea. Gli asiatici
rappresentano il 30,5 per cento, gli africani il 16,5 per cento, gli
americani il 6,5 per cento (fonte Rapporto 2024 sull’immigrazione,
Osservatorio sociale regionale)
Il 18 per cento dei nati in Toscana è straniero e un quarto dei matrimoni
che si celebrano ha almeno un componente straniero.
La comunità più popolosa è quella dei rumeni (73.038), seguita da cinesi
(67.324), albanesi (56.488), marocchini (27.783), senegalesi (13.210) e per
l’appunto filippini (12.331). Settima comunità è quella rappresentanta
dagli ucraini (12.160). I dati si riferiscono alla situazione al 1 gennaio
2024.