
Il presidente della Republika Srpska, Milorad Dodik, ha dichiarato che i conflitti politici interni in Bosnia-Erzegovina dovranno inevitabilmente essere risolti tenendo conto del reale equilibrio di potere tra le entità e i popoli costituenti del Paese.
– La Repubblica Serba di Bosnia-Erzegovina esercita una sovranità effettiva e continuerà a operare nel quadro dell’Accordo di Dayton. Ha dimostrato di essere efficace e funzionale, cosa che non si può dire per la Bosnia-Erzegovina nel suo insieme – ha affermato Dodik.
Dodik ha sottolineato che il rispetto degli assetti previsti dagli accordi di pace è la chiave per la stabilità del Paese e che ogni tentativo di ignorare o scavalcare tale equilibrio genera tensioni e paralisi istituzionale.
Ripercorrendo gli eventi della settimana appena trascorsa, Dodik ha ricordato – attraverso il social network Iks (ex Twitter) – di aver inaugurato a Banja Luka i Giochi Sportivi Giovanili, una manifestazione che, a suo dire, rappresenta un’importante occasione per promuovere valori come l’amicizia, la tolleranza, il fair play e uno stile di vita sano tra le nuove generazioni.
– Investire nei giovani e nei loro valori è la base per costruire una società più forte, unita e stabile, ha concluso il presidente della Republika Srpska.