
(AGENPARL) – Wed 11 June 2025 *Sanità, Furfaro (PD): “Quattro milioni di italiani rinunciano a curarsi.
Meloni racconta un Paese che non esiste”*
“Quattro milioni di persone hanno rinunciato a curarsi. Non per scelta, ma
perché lo Stato non è in grado di garantire loro ciò che dovrebbe essere un
diritto fondamentale: la salute. È la fotografia impietosa scattata dalla
Fondazione Gimbe ed è la smentita definitiva alla propaganda di Giorgia
Meloni, che per mesi ha raccontato agli italiani un Paese che non esiste”.
Lo dichiara Marco Furfaro, componente della segreteria nazionale del Pd e
capogruppo del Partito Democratico in commissione Affari Sociali alla
Camera.
“Mentre milioni di cittadini, spesso anziani, malati cronici o
semplicemente fragili, aspettano mesi per una visita o un esame, Giorgia
Meloni raccontava che erano stati messi più soldi sulla sanità. È falso.
Talmente falso che, per la prima volta nella storia della Repubblica, la
spesa sanitaria – come indicato dalla legge di bilancio 2025 approvata dal
suo governo – scenderà sotto il 6% del PIL”.
“I numeri sono chiari: solo nell’ultimo anno, le rinunce alle cure dovute
alle liste d’attesa sono aumentate del 51% e quelle per motivi economici
del 26%. La destra ha creato una sanità pubblica dove si sopravvive solo se
si ha tempo, denaro o entrambi. Ma chi non ha né l’uno né l’altro?
Rinuncia. Soffre. A volte muore. È questo il Paese che Giorgia Meloni sta
costruendo: un Paese in cui la salute non è più un diritto, ma un lusso”.
“Questo governo sta demolendo il Servizio Sanitario Nazionale, pezzo dopo
pezzo, trasformandolo in un privilegio per chi può permetterselo. È una
scelta politica, non un semplice errore. E noi non smetteremo di
combatterla. Perché la sanità pubblica è l’anima della nostra Repubblica. E
non permetteremo che venga svenduta per arricchire amici, privati o
sottosegretari alla Salute con evidenti conflitti d’interesse”.
Roma, 11 giugno 2025
Alla luce dei principi di cui al D.lgs. 196/03 e al Regolamento UE
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