(AGENPARL) – Fri 06 June 2025 https://www.aduc.it/articolo/diamanti+idb+quando+arriveranno+pagamenti+parte_39325.php
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Diamanti IDB, quando arriveranno i pagamenti da parte del Fallimento e cosa fare nel frattempo
Una delle domande più frequenti riguardo il Fallimento della società IDB Spa 41/2019 è: quando si procederà alla ripartizione dell’attivo.
Sono tanti i creditori chirografari che hanno comprato i diamanti da investimento, che hanno proposto insinuazione e accettato una transazione pari al 15% della loro originaria richiesta.
Chi scrive, per facilitare le operazioni del Curatore, è stato nominato dalla curatela fallimentare nel comitato dei creditori, così previsto dalla Legge Fallimentare per rappresentare coloro che hanno formulato le insinuazioni.
Una procedura complessa e resa complicata da una serie di fattori, non ultimo determinati dalla presenza del c.d. filone penale e del noto sequestro (1).
In questi giorni i creditori stanno ricevendo ulteriori comunicazioni sulle insinuazioni ultra tardive – pervenute dopo il 13 dicembre 2021 e per le quali in ottemperanza alla procedura il Giudice Delegato fissa udienza.
Terminate queste incombenze, e fermo restando che la periodicità con cui vengono condivise le relazioni semestrali, lo stato attuale dell’arte consente di prevedere che l’attivo sia liquidato entro Aprile 2026, dovendo successivamente predisporre il piano di riparto..
Tutti i creditori dovrebbero aver già ricevuto una comunicazione (2).
A seguire le risposte ad alcune domande nel merito:
1) E’ necessario attendere la ripartizione dell’attivo per esercitare i propri diritti nei confronti della Banca?
No, sono due cose diverse e distinte; il procedimento civile che consiste nel fare causa alla banca prescinde dalla ripartizione dell’attivo che dovrebbero incassare i creditori dal fallimento.
2) Quanto valgono i diamanti in questione?
Dipende da alcuni fattori che si rivelano nelle caratteristiche dei preziosi, in base a quanto è emerso da numerose pronunce sul valore degli stessi, il sovrapprezzo era in media di circa il 70%, che è la somma che i creditori avrebbero diritto ad avere indietro a prescindere dall’esito della procedura fallimentare e dalla vendita dei preziosi che decideranno in via autonoma di fare.
3) La transazione accettata per un importo molto più basso è vincolante?
Al momento più sì che no, fermo restando che quelle transazioni non hanno considerato alcuni elementi del valore dei diamanti che i risparmiatori non hanno potuto considerare quando hanno accettato la transazione con la banca, primo fra tutti il reale valore dei diamanti sul mercato e le reali voci che consentono di individuarlo e che sono emerse solo in esito ad alcuni procedimenti.
1 – https://investire.aduc.it/articolo/fallimento+idb+insinuazioni+al+passivo+quando+verra_37266.php
Marco Solferini, legale, membro del Comitato dei Creditori del Fallimento IDB spa, delegato sede Aduc di Bologna
COMUNICATO STAMPA DELL’ADUC
URL: http://www.aduc.it
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