(AGENPARL) – Wed 04 June 2025 comunicato stampa
Storia e dinamicità delle acque danno vita al Marchio REA Qualità Reatina
E’ stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa il Marchio collettivo nato da un’iniziativa della Camera di Commercio di Rieti Viterbo e della sua Azienda speciale Centro Italia coinvolgendo università, enti locali, associazioni di categoria e ordini professionali
04/06/2025 – La forza dell’acqua che scorre e di cui è ricca la provincia di Rieti e la storia che unisce Rea Silvia, madre di Romolo e Remo, al console romano Manio Curio Dentato che bonificò l’antico Lacus Velinus dando origine alla Piana Reatina e alle cascate delle Marmore. Queste le immagini che hanno ispirato la nascita del Marchio collettivo REA Qualità Reatina presentato oggi nel corso di una conferenza stampa dal presidente della Camera di Commercio di Rieti Viterbo, Domenico Merlani, dalla presidente dell’Azienda speciale Centro Italia e presidente del Comitato di gestione e controllo del Marchio, Vincenza Bufacchi, e dal segretario generale dell’Ente camerale, Francesco Monzillo.
Un Marchio collettivo nato da un’iniziativa della Camera di Commercio di Rieti Viterbo e della sua Azienda speciale Centro Italia con il coinvolgimento di enti locali, università (Unitus), associazioni di categoria e ordini professionali con l’obiettivo di replicare anche sul territorio della provincia di Rieti i grandi risultati ottenuti in quella di Viterbo con il Marchio Tuscia Viterbese.
“Un progetto ambizioso sollecitato dalla nostra Azienda speciale Centro Italia, che prende il via con solide fondamenta– ha spiegato il presidente della Camera di Commercio di Rieti Viterbo, Domenico Merlani. Proprio il 30 maggio scorso si è insediato il Comitato di Gestione e Controllo del Marchio dopo un attento processo partecipativo, un passo formale che segna l’inizio di un percorso che, con la definizione imminente dei primi disciplinari, siamo pronti a mettere gratuitamente a disposizione delle imprese. Un’iniziativa che riguarderà l’agroalimentare e l’artigianato di qualità oltre che servizi e turismo”.
Come illustrato dalla presidente dell’Azienda speciale Centro Italia e presidente del Comitato di gestione e controllo del Marchio, Vincenza Bufacchi, il marchio è altamente simbolico e il pittogramma, in azzurro, richiama la forma di un’onda, metafora della ricchezza di corsi d’acqua della zona reatina, formando la lettera maiuscola “R” mentre la parte interna della “R” allude graficamente ad un braccio: segno di forza della qualità dei prodotti e servizi offerti dal territorio.
“Una pietra destinata a sostenere lo sviluppo locale che nasce dall’idea di mettere insieme le migliori esperienze delle due ex Camere di commercio che si sono unite nell’Alto Lazio e delle loro relative aziende speciali – ha spiegato Vincenza Bufacchi – e il marchio Rea Qualità Reatina si ispira infatti al Marchio Tuscia Viterbese che rappresenta da oltre 20 anni un’esperienza di successo in provincia di Viterbo”. Un’esperienza che, come ricordato dal segretario generale della Camera di Commercio di Rieti Viterbo, Francesco Monzillo, “coinvolge ad oggi una vasta gamma di eccellenze: dagli oli EVO ai prodotti caseari, dalle carni ai prodotti da forno, dall’artigianato artistico alle strutture ricettive, e molto altro, come dimostrano le 212 aziende licenziatarie, con 240 licenze rilasciate, e le numerose “Botteghe del Gusto” e distributori affiliati”.
Presenti oggi alla conferenza stampa odierna, tra gli altri, anche il vice presidente della Camera di Commercio di Rieti Viterbo e presidente di Confcommercio Lazio Nord, Leonardo Tosti, il dirigente camerale e direttore generale dell’Azienda speciale Giancarlo Cipriano, il direttore della Federlazio di Rieti, Mauro Giovannelli, Fabrizio Chinzari per la Confcommercio Lazio Nord ed alcuni componenti del Comitato di gestione e controllo del Marchio tra cui Claudio Lorenzini, Maurizio Ramacogi e Giorgio Cavalli.
Del Comitato di gestione e controllo del Marchio REA Qualità Reatina fanno anche parte Marco Lorenzoni, Edoardo Isnenghi, Chiara Mestichelli, Michele Pugliesi, Raffaele Sampalmieri, Sandro Serva, Federico Spognardi, Riccardo Guerci.