
(AGENPARL) – Sat 31 May 2025 COMUNICATO STAMPA
Le delibere adottate dalla Giunta regionale del 31 MAGGIO 2025
C agliari, 31/05/2025
Di seguito le principali delibere adottate oggi dalla Giunta Todde.
AMBIENTE
La Giunta regionale, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi, ha dato il nulla osta all’approvazione del bilancio di previsione e al programma delle attività 2025-2027 dell’agenzia ARPAS. La Giunta ha inoltre approvato anche il bilancio di previsione della Conservatoria delle Coste, sempre per il triennio 2025-2027.
LAVORI PUBBLICI
La Giunta, su proposta dell’assessore dei Lavori Pubblici, Antonio Piu, ha approvato il bilancio di previsione finanziario 2025-2027 e il bilancio di previsione di cassa 2025 di ENAS, l’Ente Acque per la Sardegna. Nella seduta di oggi è stato approvato anche il rendiconto della gestione 2024 di AREA.
PUBBLICA ISTRUZIONE
Su proposta dell’assessora della Cultura, Ilaria Portas, la Giunta ha approvato il rendiconto 2024 dell’ISRE.
SANIT à
Su proposta dell’assessore della Sanità, Armando Bartolazzi, la Giunta ha approvato la programmazione delle attività e la ripartizione delle risorse a favore dei PLUS per il potenziamento dei Centri per la famiglia. Alla Sardegna sono stati assegnati 849.510 euro provenienti dal Fondo per le politiche della famiglia. I centri per la famiglia dovranno erogare nuovi servizi oltre a quelli di base già assicurati. Fra questi ci sono la consulenza e i servizi a favore dell’alfabetizzazione mediatica e digitale dei minori, per il contrasto all’esposizione a contenuti pornografici e violenti; alfabetizzazione digitale delle famiglie, valorizzazione dell’invecchiamento attivo, inclusa l’attività volontaria degli anziani a supporto delle famiglie.
ENTI LOCALI
Su proposta dell’assessore degli Enti locali, Francesco Spanedda, la Giunta regionale ha approvato la delibera che integra i criteri di erogazione de Fondo unico, anche in vista dei referendum consultivi dell’8 e 9 giugno 2025 che si terranno nei Comuni che hanno esercitato, ai sensi dell’art 6 comma 2 della L.R. 7/2021, l’iniziativa per il distacco dalla città metropolitana o dalla provincia nella quale sono inclusi, che potrebbero comportare modifiche dell’assetto territoriale e quindi incidere sulla ripartizione delle risorse assegnate agli Enti sulla base della popolazione residente.
La delibera prevede: di procedere prioritariamente all’erogazione in un’unica soluzione del saldo dell’intero stanziamento in conto competenza a favore dei Comuni; di procedere all’erogazione del 80% dell’intero stanziamento spettante alle Province e delle Città metropolitane di Cagliari e Sassari sulla base dell’assetto territoriale del 5 maggio 2021; di subordinare l’erogazione del saldo dell’intero stanziamento in conto competenza, in favore delle Province e delle Città metropolitane di Cagliari e Sassari, alla adozione della Deliberazione di conferma o aggiornamento dello schema di riforma dell’assetto territoriale del 5 maggio 2021; di rinviare a nuova delibera la presa d’atto della composizione delle Unioni di comuni e Comunità montane, applicando fino all’approvazione della stessa la conformazione attuale, secondo i criteri di ripartizione attualmente stabiliti; di confermare, al fine di snellire i procedimenti in capo agli enti locali, la procedura di recupero di eventuali crediti vantati dall’Amministrazione regionale nei confronti delle autonomie locali della Sardegna, attraverso la compensazione del credito vantato dall’Amministrazione regionale sui trasferimenti a valere sul fondo unico per gli enti locali.
Sempre su proposta dell’assessore Spanedda, di concerto con l’assessore dell’Agricoltura, Gian Franco Satta, la Giunta ha dato mandato ai competenti uffici della Direzione generale dell’Agricoltura e riforma agropastorale affinché provvedano allo stralcio dell’area di interesse del Comune di Cabras – area di circa 700 m2, in località “Su Scaiu” – dalla concessione demaniale del Compendio ittico di Cabras assentita in favore del Nuovo Consorzio cooperative Pontis. Autorizzato il trasferimento a prezzo simbolico, in favore del Comune di Cabras, della porzione di area di proprietà regionale, come prima identificata, nell’area denominata “Su Scaiu” e, a tal fine, di dare mandato al competente Servizio della Direzione generale enti locali e finanze affinché ponga in essere i necessari adempimenti amministrativi per la cessione precisando che tutte le spese propedeutiche e conseguenti alla stipula dell’atto traslativo, ivi comprese le eventuali regolarizzazioni catastali, dovranno essere sostenute dal Comune di Cabras o dalla Fondazione Mont’e Prama.
L’esecutivo ha poi approvato la delibera che stabilisce che tutti i Comuni costieri siano beneficiari del contributo regionale per la realizzazione di punti di accesso alle spiagge e, più in generale, i litorali, costituiti da tutte le opere e infrastrutture tali da garantire l’accessibilità inclusiva agli ambiti costieri in piena autonomia e totale sicurezza, come, ad esempio, aree destinate alla sosta dei veicoli, corridoi, passerelle, pedane e scivoli per l’accesso a mare, servizi igienici, docce, attrezzature per l’accesso all’acqua, aree per il posizionamento di ombrelloni). Le risorse finanziarie saranno ripartite in parti uguali tra tutti i comuni costieri della Regione Autonoma della Sardegna. Il contributo, concesso a copertura delle spese per la realizzazione degli interventi coerenti con le finalità sopraesposte, sostenute successivamente alla adozione della presente deliberazione, sarà erogato in una unica soluzione anticipata con obbligo di rendicontazione della spesa entro il 31/12/2027.
Ufficio Stampa Regione Sardegna