
(AGENPARL) – Thu 29 May 2025 *BARI. BELLOMO (FI): SU MAFIA IN AMTAB EMERGONO NUOVI PARTICOLARI
INQUIETANTI *
“Ogni giorno emergono dal processo ‘Codice interno’, nato dall’inchiesta
della Dda e della squadra mobile di Bari, nuovi particolari di uno scenario
a dir poco inquietante. Le dichiarazioni dell’amministratore unico di
Amtab, Luca D’Amore, ascoltato in Tribunale a Bari, confermerebbero che
Massimo Parisi, fratello del noto boss e dipendente della principale
società partecipata del Comune dal 2013 fino al recente licenziamento,
faceva in Amtab il bello e soprattutto il cattivo tempo. Arrivando perfino
alla presidenza del Cral della municipalizzata, nel cui fondo aveva versato
quote significative come contributo volontario. Si tratta, ma sarà
certamente un caso, dello stesso personaggio che, secondo un pentito
ritenuto credibile su molte cose dagli inquirenti, avrebbe incontrato
Decaro nel corso di una campagna elettorale. Un’accusa gravissima, che
getta un’ombra sinistra sull’ex sindaco e sulla storia della politica
barese in questi anni, di fronte alla quale il candidato governatore in
pectore della sinistra non ha fatto l’unica cosa che chiunque avrebbe
fatto: andare subito a querelare chi gettava fango sulla sua persona.
Quello che si sta delineando nel corso del processo è uno spaccato
disgustoso di una situazione davanti alla quale troppi hanno finora chiuso
gli occhi. E ad oggi non c’è ancora nessuno che si sia assunto la
responsabilità quanto meno politica di come è stata gestita la
municipalizzata dei trasporti, portandola nel baratro. Così come nessuno,
tra chi ha governato Bari in quegli anni, ha finora avuto il coraggio di
chiedere scusa ai baresi. I cittadini hanno il diritto di sapere. Solo così
potranno fare anche nel prossimo futuro scelte consapevoli”. Lo dichiara il
deputato di Forza Italia, Davide Bellomo, componente della Commissione
Giustizia della Camera.