
(AGENPARL) – Tue 27 May 2025 La Seconda commissione approva una proposta di Risoluzione condivisa dopo
audizione dei rappresentanti sindacali dei Vigili del Fuoco
(Acs) Perugia, 27 maggio 2025 – La Seconda commissione, presieduta da
Letizia Michelini, ha votato all’unanimità una Proposta di risoluzione
condivisa concernente ‘Iniziative a sostegno e rafforzamento della
collaborazione tra Regione Umbria e Vigili del Fuoco’. Il documento di
indirizzo per la Giunta regionale è stato predisposto a seguito di una
precedente audizione dei rappresentanti sindacali dei Vigili del Fuoco
(https://urly.it/319xwz [1]).
Con questo atto, che verrà portato a breve all’attenzione dell’Aula
(relatore Letizia Michelini) si mira ad impegnare l’Esecutivo regionale a:
“Valutare, previa consultazione dei servizi competenti della Regione, la
sottoscrizione di una convenzione generale tra la Regione Umbria e la
Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per rafforzare la collaborazione e
il coordinamento delle attività e la gestione delle risorse nei vari settori
di interesse, in materia di prevenzione e gestione dei rischi, delle
emergenze e delle criticità, al fine di ottimizzare l’utilizzo delle
risorse stesse e di migliorare l’efficienza degli interventi su tutto il
territorio regionale nei vari settori; informare la Seconda Commissione in
merito ad atti e provvedimenti che verranno adottati”. Nel documento viene
ricordato che la richiesta di audizione da parte delle organizzazioni
sindacali regionali dei Vigili del Fuoco mirava a “creare un tavolo tecnico
permanente in merito alle convenzioni stipulate o da implementare tra
Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso
Pubblico e della Difesa Civile e la Regione Umbria”.
Nel corso dell’audizione – si ricorda nell’atto – è stata proposta
l’adozione di una convenzione generale tra il Servizio Protezione Civile ed
emergenze della Regione Umbria e la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco
nei seguenti ambiti: Potenziamento delle attività di coordinamento e
soccorso da parte dei Vigili del Fuoco nei casi di allerta meteo arancione,
prevedendo a carico della Regione Umbria i costi relativi al richiamo in
servizio del personale; Attività di informazione e formazione del personale
volontario di Protezione civile e dei Vigili del Fuoco, finalizzata al
miglioramento del bagaglio formativo; Pianificazioni ed esercitazioni di
Protezione civile e condivisione dei dati; Istituzione di un presidio
acquatico sul Lago Trasimeno, dotato di idonei mezzi nautici, nei periodi di
maggior afflusso turistico, con un costo per la Regione Umbria di circa di
15mila euro. In audizione erano state avanzate le seguenti ulteriori
richieste: Mantenere le convenzioni AIB e Pulizia Alvei Fluviali; Definire la
fattibilità di una convenzione per la lotta contro l’infestazione da
imenotteri; Prevedere e disporre un supporto aereo regionale per la lotta AIB
per i mesi più a rischio incendi; Definire un protocollo di addestramento
congiunto periodico e permanente per le tre componenti – VVF, 118, e
Protezione Civile – che si troverebbero ad operare in scenari gravi o
complessi; Realizzare un accordo Regione – Trenitalia per consentire
l’uso gratuito dei trasporti pubblici locali alle Forze dell’Ordine,
Vigili del Fuoco e Militari. Sono state anche ricordate le competenze dei
Presidenti di Regioni in merito all’antincendio boschivo e la convenzione
in essere tra Regione Umbria e VVF per il potenziamento dei dispositivi di
prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi per il periodo 2025 – 2026.
Tutte le organizzazioni sindacali hanno convenuto sull’importanza di
convenzioni e protocolli d’intesa per risolvere le criticità e migliorare
l’efficienza degli interventi. Viene anche rimarcato che la Regione
riconosce l’importanza della sinergia con il Corpo dei Vigili del Fuoco per
migliorare la capacità di intervento e rafforzare i presidi territoriali,
come pure è stato ritenuto opportuno valorizzare il ruolo della Commissione
nella funzione di indirizzo e supporto con riferimento ad atti e
provvedimenti che incidono sul sistema regionale di emergenza e sicurezza”.
AS/
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80273
[1] https://urly.it/319xwz