
(AGENPARL) – Mon 26 May 2025 I consiglieri regionali di maggioranza annunciano l’adesione “allo
sciopero della fame avviato dalla presidente Proietti per sollecitare un
cessate il fuoco immediato e l’apertura di corridoi umanitari”
(Acs) Perugia, 26 maggio 2025 – “Annunciamo la nostra adesione allo
sciopero della fame avviato dalla presidente della Giunta regionale, Stefania
Proietti, per sollecitare un cessate il fuoco immediato e l’apertura di
corridoi umanitari nella Striscia di Gaza”. Così i consiglieri regionali
dei gruppi di maggioranza dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, che si
uniscono “allo sciopero della fame promosso dalla Rete degli amministratori
locali per Gaza, a cui hanno aderito, oltre alla Presidente della Giunta,
anche la presidente dell’Assemblea legislativa, Sarah Bistocchi, e
l’assessore alla Pace, Fabio Barcaioli”.
“Un’iniziativa civile e non violenta – spiegano i consiglieri dei
gruppi Pd, Avs, M5S, Proietti presidente/Umbria Domani – che attraversa
l’Italia per chiedere alla politica nazionale e internazionale di fermarsi
e finalmente condannare con forza l’orrore che si consuma ogni giorno sotto
gli occhi del mondo. Non possiamo più assistere impassibili alla strage
quotidiana di civili, in particolare bambini, vittime di un conflitto che
calpesta ogni principio di umanità. Con questa decisione vogliamo
trasformare l’indignazione in un atto politico concreto”.
“Il digiuno che iniziamo oggi – continuano i gruppi consiliari di
maggioranza – non è un gesto di testimonianza fine a sé stesso, ma un atto
politico e personale che pretende di scuotere le coscienze: è un urlo
silenzioso contro l’indifferenza che trasforma ognuno di noi in complice
delle tragedie che si consumano a pochi chilometri dalle nostre frontiere
morali. Come ha sottolineato la presidente Bistocchi, a Gaza muore un bambino
ogni 45 minuti e solo nell’ultima settimana gli ospedali sono stati
attaccati 28 volte e 400mila palestinesi hanno perso l’accesso
all’assistenza medica. Di fronte a tutto questo, restare in silenzio vuol
dire essere complici”.
“Come rappresentanti delle istituzioni regionali – proseguono i gruppi
regionali di Pd, Avs, M5S e UD-PP – riteniamo urgente rompere l’assordante
silenzio che grava su Gaza e denunciare con forza la strage quotidiana di
civili inermi, in particolare bambini. Chiediamo al Governo italiano,
all’Unione europea e all’intera comunità internazionale di intervenire
senza ulteriori ritardi per ottenere un cessate il fuoco permanente,
garantire corridoi umanitari sicuri per l’ingresso di cibo, medicinali e
carburante, assicurare la protezione del personale sanitario e delle
organizzazioni di soccorso e riavviare un processo politico fondato sul
rispetto del diritto internazionale e sulla tutela di tutte le vite umane”.
“Auspichiamo – concludono i consiglieri di maggioranza – che la nostra
iniziativa sia condivisa da forze politiche, amministrazioni locali,
associazioni e cittadini: ogni voce, ogni gesto di solidarietà conta per
contribuire alla fine di questa tragedia ingiusta e inumana. Dobbiamo unirci
e insistere finché l’indifferenza non lascerà spazio alla giustizia e
alla pace”. RED/dmb
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80268