
(AGENPARL) – Sat 24 May 2025 Gaza, Barbera (Prc) “Solidarietà al Popolo Palestinese. Fermiamo il
genocidio. Revochiamo il Memorandum militare con Israele”
“Esprimiamo il nostro profondo apprezzamento e sostegno all’iniziativa
nazionale “L’ultimo giorno di Gaza”, che il 24 maggio ha visto una
straordinaria partecipazione di cittadine e cittadini, associazioni,
comitati di quartiere in decine di città italiane. Da Roma a Firenze, da
Padova a Trento, oltre 200 comuni hanno risposto all’appello, esponendo
lenzuola bianche come sudari in ricordo delle oltre 50.000 vittime
palestinesi dell’aggressione israeliana a Gaza. Ci uniamo alla
mobilitazione e riafferma la propria condanna del genocidio in corso a
Gaza, chiedendo il cessate il fuoco immediato, la fine dell’assedio
militare e umanitario; il pieno rispetto del diritto internazionale; la
fine dell’impunità di Israele e il riconoscimento della responsabilità
politica e penale dei crimini di guerra commessi. In questa drammatica
fase, non bastano parole di solidarietà: è il momento di agire
concretamente per non essere complici. Per questo aderiamo e rilanciamo
l’appello lanciato da PeaceLink per la revoca immediata del Memorandum
d’Intesa militare tra Italia e Israele, firmato nel 2005 e prossimo al
rinnovo automatico l’8 giugno 2025. Un accordo che vincola l’Italia a
rapporti militari con un governo accusato da Amnesty International, Human
Rights Watch e numerosi osservatori internazionali di gravi violazioni dei
diritti umani, crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Chiediamo al
Parlamento e al Governo italiano di impedire il rinnovo di questo accordo.
L’Italia, che ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle
controversie internazionali (art. 11 della Costituzione), non può
continuare a sostenere politicamente e militarmente un regime responsabile
di massacri sistematici e punizioni collettive contro la popolazione
palestinese”.
Lo dichiara Giovanni Barbera, membro della Direzione nazionale di
Rifondazione Comunista.