
(AGENPARL) – Wed 21 May 2025 RAI, M5S: NOI AL FIANCO PRECARI FASE DU
Roma, 21 mag. – “Abbiamo partecipato oggi al presidio davanti alla sede Rai di via Teulada a Roma, per esprimere il nostro pieno sostegno ai giornalisti precari che da anni rappresentano una parte fondamentale della produzione editoriale del servizio pubblico. Si tratta di oltre 300 professionisti della cosiddetta “Fase 2″, figure essenziali che realizzano molti dei programmi più seguiti e autorevoli della Rai, come Report, Presa Diretta, Agorà, Chi l’ha visto, Mi manda Raitre, La Vita in Diretta e tanti altri. Nonostante l’impegno e la continuità del loro lavoro, da anni operano in condizioni di precarietà, senza il contratto giornalistico di riferimento. I lavoratori portano richieste chiare: l’avvio immediato di un percorso di stabilizzazione che riconosca pienamente il valore e la professionalità di chi lavora da tempo con partita IVA o con contratti diversi da quello giornalistico; la definizione certa di tempi e modalità; l’apertura contestuale di un tavolo di trattativa dedicato esclusivamente a questa vertenza, con una roadmap che porti alla soluzione entro la fine dell’anno. Riteniamo inaccettabile che dopo anni di lavoro continuativo e fondamentale per il servizio pubblico, l’unica prospettiva offerta sia un trasferimento in sedi lontane, senza alcun riconoscimento del percorso professionale e delle vite costruite attorno a quel lavoro. Essere presenti oggi è stato un gesto doveroso, per affermare con chiarezza che il valore dell’informazione pubblica si misura anche dalla dignità con cui vengono trattati i suoi lavoratori. Per questo, oltre alla nostra presenza al presidio, abbiamo presentato un’interrogazione alla Rai per chiedere quali tempestive iniziative di competenza intendano adottare i vertici aziendali per dare seguito a un processo di stabilizzazione degli oltre 300 giornalisti della cosiddetta Fase 2. Un processo che deve essere chiaro nei tempi, condiviso con le parti sociali, e che non può più essere rinviato. Abbiamo inoltre chiesto che sia garantita a questi professionisti la possibilità di continuare a lavorare nelle redazioni in cui hanno operato fino a oggi, contribuendo ogni giorno alla qualità e alla credibilità del servizio pubblico. Difendere il lavoro significa difendere la Rai. E chi la fa.”.
Così gli esponenti M5S Dario Carotenuto, Carmela Auriemma, Anna Laura Orrico, Gaetano Amato e Michele Gubitosa, oggi presenti al presidio davanti alla sede della Rai.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle