
(AGENPARL) – Wed 21 May 2025 DL PNRR SCUOLA, ALOISIO (M5S): A RISCHIO FUNZIONE EDUCATIVA SCUOLA PUBBLICA
Roma, 21 mag. – “Il Decreto Legge 45, presentato come un piano di rilancio per la scuola, in realtà introduce modifiche che rischiano di comprometterne profondamente la funzione educativa. Tra le misure più critiche c’è l’estensione dell’alternanza scuola-lavoro ai quindicenni degli istituti tecnici, una scelta che antepone le esigenze produttive alla qualità della formazione e alla sicurezza degli studenti. I dati parlano chiaro: nei primi tre mesi del 2025 sono già stati registrati oltre 600 infortuni tra i ragazzi coinvolti in questi percorsi. Allo stesso tempo, vengono ridotte le ore di lezione in materie fondamentali, con un taglio di oltre 1.600 docenti, mentre si continuano a impiegare risorse per nuove assunzioni nei ministeri, senza fornire alle famiglie strumenti concreti per affrontare le spese scolastiche. Anche le modifiche al sistema di reclutamento non offrono soluzioni strutturali. Si continua a puntare su concorsi annuali e graduatorie regionali, senza affrontare davvero il problema del precariato, che coinvolge oltre 200 mila insegnanti e 60 mila unità di personale ATA. È stata inoltre respinta la nostra proposta di destinare risorse alla prevenzione della ludopatia nelle scuole, nonostante sia una delle dipendenze in maggiore crescita tra i giovani. Una misura concreta e poco costosa che avrebbe potuto avere un grande impatto educativo. Il decreto prevede anche un uso poco incisivo delle risorse del PNRR, con investimenti minimi in settori cruciali come asili nido e messa in sicurezza degli edifici scolastici, ma senza un vero piano a lungo termine. Sulle scuole paritarie, le norme introdotte non sono sufficienti a contrastare fenomeni come i diplomifici e le certificazioni irregolari. Servirebbero controlli più efficaci, trasparenza nel reclutamento e obbligo di contratti regolari. Questa legge non affronta le reali criticità del nostro sistema scolastico: precarietà, disuguaglianze, mancanza di visione e investimenti strutturali. La scuola non può essere ridotta a un centro di formazione professionale al servizio del mercato, ma deve rimanere un luogo di conoscenza, crescita culturale e sviluppo del pensiero critico. Servono scelte coraggiose, investimenti veri, stabilizzazione del personale e una visione educativa che prepari i giovani non solo al lavoro, ma alla cittadinanza. Il futuro del Paese passa dalla qualità della sua scuola”.
Così la senatrice M5S Vincenza Aloisio.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle