
(AGENPARL) – Wed 21 May 2025 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
21/5/2025
L’ASSESSORE ALLE POLITICHE DELLA CULTURA E DEL TURISMO,
GIORGIO ROSSI HA PRESENTATO QUESTA MATTINA “TRIESTE ESTATE
2025”: QUASI 300 EVENTI TRA MUSICA, TEATRO, DANZA, CINEMA,
CULTURA E TANTO ALTRO
Il programma di “Trieste Estate 2025” è stato presentato oggi (21 maggio) nel
corso di una conferenza stampa dall’assessore alle Politiche della cultura e del
turismo Giorgio Rossi, insieme alla dirigente del Servizio promozione turistica,
musei, eventi culturali e sportivi Francesca Locci e ai Direttori artistici Gabriele
Centis per la parte musicale e Lino Marrazzo per la parte teatrale.
Sono intervenuti anche alcuni fra i protagonisti delle diverse realtà coinvolte,
come il neo eletto Presidente di Federalberghi Trieste Maurizio Giudici, il
Sovrintendente della Fondazione Teatro Lirico Giuselle Verdi Giuliano Polo, il
Presidente della Società dei Concerti Piero Lugnani, il Direttore Orchestra ESYO Igor
Coretti e Marco Palazzoni per Hangar Teatri, Rossana Poletti per il Festival
dell’0peretta, Luigi Vignando per Vigna PR, Daniele Terzoli per Cinema Nordest ed
Elisabetta Sulli per Triskell-Festival di musica celtica.
Trieste Estate – la rassegna ricca e trasversale organizzata e promossa dal
Comune di Trieste -Assessorato alle Politiche della cultura e del turismo, con la
collaborazione dell’Assessorato alle Politiche dell’educazione e della famiglia e
dell’Assessorato alle Politiche del territorio – si propone ancora una volta con la voce
polifonica delle sue eccellenze artistiche e culturali, tra teatri storici, orchestre,
accademie musicali e compagnie indipendenti, enti e associazioni: un mosaico che
restituisce il volto più autentico di una città aperta, creativa e profondamente viva.
L’assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi dopo aver
dedicato alcuni momenti a Nino Benvenuti, uno dei migliori pugili della storia e,
certamente, tra i più amati in Italia, ha detto che Trieste Estate 2025 rappresenta “un
punto di riferimento importante non solo per i turisti, ma anche per i triestini ed è
ormai da circa dieci anni che lavoriamo per migliorare continuamente questa
rassegna cercando di offrire un’esperienza sempre più ricca e accessibile a tutti”.
“È importante sottolineare che la costruzione di questi eventi coinvolge diversi
attori, innanzitutto i diversi uffici del Comune di Trieste, tanti artisti e altri attori
organizzativi, Quest’anno presentiamo circa 300 eventi, tra musica, teatro, danza,
cultura, eventi per bambini e ragazzi, con un miglioramento significativo soprattutto
a seguito di una maggiore presenza nelle periferie e in particolare sull’Altipiano”.
“L’obiettivo è rendere tutto ciò che offriamo comprensibile e accessibile a tutti,
senza creare contesti di nicchia. Trieste Estate si propone di elevare la qualità degli
eventi, rendendo la cultura e l’intrattenimento aperti a tutti, in modo che ogni
cittadino possa partecipare e godere di questa ricca proposta”.
“Dalle sedi istituzionali come il Museo Sartorio, il Museo d’Antichità JJ Winckelman
e la Sala del Consiglio Comunale” – ha sottolineato l’Assessore Giorgio Rossi – “ai
teatri Verdi e Rossetti, nonché alle suggestive location all’aperto (Castello di San
Giusto, piazza Giuseppe Verdi, Giardino Pubblico, Molo Audace), Trieste Estate 2025
accende le scene triestine di parole, suoni e immagini”.
La Dirigente del Servizio Promozione Turistica, Musei, Eventi culturali e sportivi
Francesca Locci, ha detto “la rassegna richiede un impegno organizzativo e
amministrativo molto importante perché coinvolge tutti i servizi, essendo una
manifestazione trasversale. Per l’edizione del 2025, l’Amministrazione ha messo in
campo un impegno finanziario pari a 1milione e 440mila euro, di cui 1 milione messi
a disposizione dal Comune di Trieste e i restanti 440mila derivati dall’imposta di
soggiorno. Questo investimento non solo sostiene l’evento stesso, ma rappresenta
anche un aiuto concreto per coloro che operano sul territorio nel campo artistico,
culturale ed economico. Tutti i soggetti coinvolti beneficiano di questo investimento,
che viene reinvestito in città, creando così un indotto economico importante”.
L’intervento della dirigente Francesca Locci si è concluso con un ringraziamento a
tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione della rassegna.
Protagonisti i teatri cittadini, i circoli artistici, le istituzioni culturali, le 60 e più
realtà associative e accademiche, le formazioni da camera, le orchestre, le scuole di
musica, le compagnie teatrali che animano il territorio tutto l’anno con passione e
competenza. Confermata anche la collaborazione di Vigna PR e Good Vibrations per
l’organizzazione degli eventi al Castello di San Giusto e di Hangar Teatri e Teatro degli
Sterpi per gli eventi di Trieste Estate “Fuoricentro”.
“Trieste Estate non è solo un cartellone di eventi: è un ecosistema artistico” – ha
affermato Gabriele Centis – “che racconta la forza della collaborazione in campo
artistico e progettuale, il valore della varietà dei diversi contenuti culturali, la
centralità della musica, del teatro e in generale della dimensione artistica nella vita
quotidiana della comunità. Una rete che unisce grandi produzioni, intrattenimento e
appuntamenti di qualità, artisti affermati e giovani promesse, istituzioni storiche e
nuove sperimentazioni. Trieste si conferma così non solo una città di cultura, ma una
città che fa cultura. Punto di riferimento delle sempre più numerose proposte
artistiche provenienti dal resto d’Italia e dall’estero”.
“Anche il calendario teatrale” – ha sottolineato Lino Marrazzo – “si è
ulteriormente arricchito per questa edizione di Trieste Estate, con ben 46 spettacoli
di prosa (quasi tutti ospitati al Museo Sartorio) inseriti in diverse, prestigiose
rassegne. Importante e cresciuto anche il Festival Ragazzi, giunto alla sua terza
edizione e diventato un appuntamento atteso dai più giovani, con la partecipazione
di compagnie italiane e internazionali che, per dieci giorni, si alternano sul
palcoscenico del Sartorio”.