
(AGENPARL) – Sat 17 May 2025 L’assessore all’assemblea dell’istituto di credito. “Non solo
presidio economico, ma motore di crescita culturale e sociale”.
Pordenone, 17 mag – “Il credito cooperativo in Friuli Venezia
Giulia ha sempre avuto una funzione profondamente radicata nella
nostra storia e nei nostri territori: quella di essere non solo
un presidio economico, ma anche un alleato per sostenere la
crescita e lo sviluppo sociale e culturale delle comunit?. La
nascita di Banca 360 ha saputo interpretare questa funzione in
chiave moderna, con uno sguardo al futuro e una capacit?
organizzativa che oggi d? i suoi frutti”.
Lo ha detto oggi pomeriggio l’assessore regionale alle
Infrastrutture e territorio Cristina Amirante partecipando – in
rappresentanza del governatore della Regione Massimiliano Fedriga
– all’assemblea dei soci di Banca 360 Credito Cooperativo Fvg.
All’assemblea era presenta anche l’assessore regionale alle
Risorse agroalimentari Stefano Zannier.
L’istituto, nato nel 2023 in seguito alla fusione tra FriulOvest
Banca e Banca Ter, conta in regione su 59 sportelli e presenta
impieghi per oltre 2 miliardi di euro. Oltre 20mila sono i soci,
circa 100mila i clienti, di cui 50mila correntisti.
Amirante ha evidenziato il valore della cooperazione bancaria
come modello che affonda le radici nella solidariet? e nella
responsabilit? condivisa. “L’aggregazione di istituti cooperativi
– ha rimarcato nel suo intervento – non ha solo rafforzato la
solidit? e la capacit? operativa della banca, ma ha saputo
mantenere viva l’anima mutualistica e territoriale del credito
cooperativo. Una banca che non dimentica di essere parte attiva
di un sistema di relazioni locali, contribuendo in modo concreto
alla tenuta e allo sviluppo dei territori, anche in aree
periferiche o meno servite”.
Ringraziando i vertici dell’istituto e tutti i soci, l’assessore
ha aggiunto: “La Regione riconosce e valorizza il ruolo che il
credito cooperativo svolge nell’accompagnare percorsi di crescita
sostenibile. La vostra attenzione all’economia circolare, alla
sostenibilit? sociale e all’etica d’impresa ? un esempio concreto
di come la finanza possa contribuire al benessere e allo sviluppo
equilibrato dei territori. Continueremo – ha concluso Amirante –
a fare la nostra parte per valorizzare le esperienze virtuose che
mettono al centro la persona, il lavoro, l’impresa e il sociale”.
ARC/LIS/ma
171900 MAG 25