
(AGENPARL) – Sat 10 May 2025 PORTA (PD): IN ALBANIA CONTINUA ENORME SPRECO ERARIALE
“Sono appena rientrato da Gjader in Albania, dove – insieme ad una mediatrice culturale e a un esperto in diritto internazionale – ho avuto nuovamente la possibilità di visitare una delle due ‘cattedrali nel deserto’ che nell’arco di cinque anni costeranno quasi un miliardo di euro alle casse dello Stato italiano.”
“Uno spreco di denaro pubblico evidente e motivato soltanto da esigenze di carattere elettorali e propagandistiche; il centro immigrati di Gjader è stato costruito per accogliere fino ad un migliaio di immigrati mentre ne ha ricevuto fino ad oggi soltanto poche decine, e ciò che è ancora più grottesco e paradossale è che non potendo più essere utilizzato per la deterrenza rispetto agli immigrati che arrivano in Italia è stato oggi riconvertito in un centro per rimpatrio degli immigrati che ospita coloro che sono già trattenuti nei CPR italiani (sottoposti ad una costoso e bizzarro andirivieni che li porta in Albania dall’Italia per poi riportarli nel nostro Paese in attesa del definitivo rimpatrio: un’operazione squallida fatta sulla pelle di immigrati che il più delle volte hanno soltanto reati di tipo amministrativo e che spesso si trovavano in Italia da dieci o venti anni)”.