
(AGENPARL) – Thu 08 May 2025 CINEMA, M5S: AI DAVID FIGURACCIA GOVERNO, ORA PASSO INDIETRO BORGONZONI
Roma, 8 mag. – “Ieri sera ai David di Donatello è risuonato forte l’urlo di dolore del mondo del cinema e dello spettacolo – che vive una crisi profonda, strutturale, aggravata dall’indifferenza del governo -. Le parole di Elio Germano sono state chiare: la responsabilità è del ministro della Cultura, che continua a ignorare i problemi reali del settore, tagliando risorse e lasciando lavoratori e professionisti in balia dell’incertezza. Anche il Maestro Avati ha denunciato un cinema in profondo rosso. Insomma una vera figuraccia per il governo Meloni. Il Movimento 5 Stelle sta lavorando da mesi con serietà su questi temi, confrontandosi con le categorie e ascoltando chi ogni giorno tiene in vita il cinema italiano tra mille difficoltà. Non servono interventi estemporanei o nuovi ministeri, ma misure concrete, strumenti stabili e, soprattutto, persone competenti a guidare questo comparto strategico per la cultura e l’identità del nostro Paese. Sta accadendo l’esatto contrario. Se avesse un minimo di dignità politica, Lucia Borgonzoni si sarebbe già dimessa. Invece ieri era lì, in prima fila, a farsi umiliare pubblicamente da chi rappresenta davvero questo mondo, che non ne può più di essere preso in giro. E se il ministro Giuli non fosse ormai completamente commissariato, avrebbe già ritirato a Borgonzoni le deleghe sul cinema. Ma evidentemente la logica della spartizione politica vale più della qualità e della responsabilità. Il cinema italiano merita rispetto, non passerelle”.
Così gli esponenti M5S in commissione cultura.
—————–
Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle