
(AGENPARL) – Thu 08 May 2025 Bonelli (AVS): Sul decreto assicurazioni la destra è ipocrita. Nessuna
volontà di affrontare la crisi climatica, solo interessi economici
«In tutta la discussione su questo provvedimento emerge una profonda
ipocrisia da parte della destra che governa il Paese, compresa la
Presidente Meloni». Così Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e
Sinistra e co-portavoce di Europa Verde, durante il suo intervento in Aula
sul decreto assicurazioni contro i rischi catastrofali.
Bonelli ha ricordato come proprio la Premier, nel Question Time al Senato,
abbia definito la transizione ecologica un’ideologia, contrapponendola al
suo presunto pragmatismo: «Ecco il pragmatismo della Presidente Meloni – ha
detto – far pagare alle piccole e medie imprese, e in futuro anche agli
italiani, i danni climatici con uno strumento che rappresenta di fatto una
nuova forma di tassazione. Perché stipulare queste assicurazioni costerà
moltissimo».
Il deputato ha poi sottolineato che dietro questa misura non c’è alcuna
reale volontà di affrontare la crisi climatica, ma piuttosto la difesa di
enormi interessi economici: «La vostra posizione è fortemente ideologica.
Come avrebbe detto Bresson nel suo film L’Argent, dietro questa scelta si
celano enormi interessi delle società dell’oil & gas e delle grandi
compagnie assicurative, che si arricchiranno ulteriormente».
«Questa è la vostra ipocrisia: coprite interessi economici mentre mantenete
in vita un modello di sviluppo basato sulla dipendenza dagli idrocarburi –
ha proseguito Bonelli – i principali responsabili delle alluvioni e degli
eventi meteorologici estremi che provocano danni ingenti e mettono in
ginocchio le imprese».
E ha concluso: «La vostra risposta è: “assicuratevi”. Perché, come dice
Giorgia Meloni, continuerete nella vostra “battaglia” contro quella che
definite una transizione ecologica ideologica. In realtà, difendete un
sistema che scarica sulle famiglie e sulle imprese una nuova forma di
tassazione, pur di non affrontare la più grande emergenza del nostro tempo:
la crisi climatica».
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE