
(AGENPARL) – Thu 08 May 2025 La Regione si presenta con una mostra a Palazzo Morando nel cuore
del capoluogo meneghino e con uno stand al Lingotto per il Salone
del Libro
Udine, 8 mag – “La nostra regione, da sempre terra di confine,
oggi si candida a diventare terra di cultura: da margine a cuore
pulsante dell’Europa”. ? questo per il vicegovernatore Mario
Anzil il significato della presenza istituzionale nei prossimi
giorni della Regione a Milano con l’esposizione “Paesaggi
dell’arte in Friuli Venezia Giulia tra storia e contemporaneit?”
e al Salone Internazionale del Libro di Torino, eventi illustrati
oggi a Udine nel corso di una conferenza stampa.
Dal 15 maggio al 15 giugno, a palazzo Morando, nel cuore del
capoluogo meneghino, verr? ospitata la mostra con le opere dei
grandi maestri dell’arte del Friuli Venezia Giulia, artisti di
riferimento del novecento italiano: da Afro a Mu?ic, da Crali a
Mascherini e Zigaina, da Spacal a Pizzinato, Spazzapan, Fini,
Reina, Grom. A Torino, invece, la Regione, dal 15 al 19 maggio,
sar? presente con uno stand al padiglione Oval alla 37esima
edizione del Salone del libro ospitata al Lingotto. Lo spazio del
Friuli Venezia Giulia ospiter? oltre 100 voci della letteratura,
del giornalismo, della cultura, per esprimere, attraverso i
libri, la vivacit? editoriale della regione dei grandi lettori,
ponte verso l’est-Europa, emblema di “bibliodiversit?”. Verso
Pordenone 2027, Capitale italiana della Cultura.
“L? dove per decenni si guardava a noi come al presidio armato
del confine orientale – ha detto Anzil nel suo intervento – ora
vogliamo essere riconosciuti come promotori di cultura, dialogo e
identit?. La nostra presenza a Milano e Torino si inserisce in un
percorso gi? avviato con la partecipazione alla Buchmesse di
Francoforte, proseguito poi con tappe significative come quella
di Osaka, dove abbiamo riscontrato grande attenzione
internazionale verso il nostro progetto culturale”.
La Regione intende valorizzare l’anno straordinario che la vede
protagonista con Gorizia e Nova Gorica Capitale Europea della
Cultura 2025, un unicum nel panorama continentale, in attesa di
Pordenone Capitale Italiana della Cultura 2027. “Due titoli
ravvicinati, senza precedenti, che meritano una vetrina
all’altezza – ha sottolineato il vicegovernatore – e Milano,
capitale economica e culturale d’Europa, e Torino, con il suo
Salone del Libro, rappresentano due scenari ideali per raccontare
chi siamo”.
Accanto alle istituzioni regionali, saranno protagonisti anche
operatori culturali e realt? del territorio, tra cui
Pordenonelegge, partner strategico da anni. “Il Friuli Venezia
Giulia – ha evidenziato Anzil – ? oggi la regione che pi? investe
in cultura in Italia. Lo facciamo perch? crediamo che la cultura
sia un valore, ma anche un mezzo concreto per migliorare la vita
dei cittadini e rendere il nostro territorio attrattivo e
inclusivo”.
“La nostra visione – ha aggiunto il vicegovernatore – ? quella di
una cultura di frontiera che, in una regione policentrica come la
nostra, si esprime in forma polifonica, con voci diverse ma
armoniche. Vogliamo cambiare il significato stesso della parola
confine: non pi? barriera, ma luogo di incontro, di amicizia e di
nuove opportunit?”.
Nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la presenza
della Regione a queste manifestazioni, dai funzionari regionali a
PromoTurismoFVG, Erpac e numerosi collaboratori esterni, Anzil ha
rivolto un pensiero anche a Massimiliano Finazzer Flory, uomo di
cultura legato al territorio friulano e tra i protagonisti
dell’iniziativa milanese. “A Milano riscopriremo i tanti friulani
che si sono affermati nel mondo dell’arte e della cultura, senza
mai perdere il legame con la loro terra d’origine”.
“Continueremo su questa strada – ha concluso il vicegovernatore –
alzando sempre pi? in alto la bandiera del Friuli Venezia Giulia
come terra di cultura, da far conoscere in tutta Europa e nel
mondo”.
ARC/AL/ma
081339 MAG 25