
(AGENPARL) – Sun 04 May 2025 *BIMBI IN MOSCHEA, GARDINI (FDI): SÌ AL DIALOGO MA NELLA RECIPROCITÀ*
“Vogliamo credere che l’iniziativa che ha portato un gruppo di bambini
dell’asilo parrocchiale a pregare in moschea, inginocchiati sui tappeti e
guidati da un Imam, sia nata con l’intenzione di promuovere il dialogo
interreligioso e un messaggio di pace. Ma se di dialogo si tratta, è
doveroso ricordare che, come ha ben chiarito Papa Benedetto XVI, esso “non
può esistere senza reciprocità”. Il rispetto non può andare in una sola
direzione. Ora che dei bambini cristiani hanno pregato con l’Imam, ci
aspettiamo che con la stessa naturalezza dei bambini musulmani vengano
accolti nella chiesa parrocchiale, si inginocchino sui banchi e preghino
con il parroco. Perché il dialogo vero si fonda sull’incontro, ma anche
sull’equilibrio, sul rispetto e sulla pari dignità delle fedi. Lo
aspettiamo con fiducia. Altrimenti, più che dialogo, si tratterebbe
dell’ennesimo gesto unilaterale, che rischia di trasformare l’apertura in
una forma di sottomissione culturale. E i bambini non devono mai essere
strumenti di esperimenti ideologici”.
Lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei
deputati, Elisabetta Gardini.
Roma, 4 maggio 2025