
(AGENPARL) – Wed 30 April 2025 *PIL, M5S: SITUAZIONE DRAMMATICA, SMENTITA OGNI PREVISIONE DEL GOVERNO*
Roma, 30 aprile. “La conferma della misera crescita del Pil italiano,
arrivata oggi dall’Istat, viene colto dal Governo con un’esultanza che
lascia senza parole. La consolazione di Giorgetti e Meloni è data dal fatto
che Francia e Germania, nel primo trimestre, crescono meno di noi. Peccato
che nel 2024 e nel 2025, secondo le stime recenti della Bce e dei
principali osservatori economici, la crescita del Pil italiano sia sotto la
media dell’Eurozona e dei principali partner come Francia, Spagna e tanti
altri. Festeggiare per un trimestre, come fanno alcuni ministri, è penoso e
fuori dal mondo. Dentro la filosofia dello zero virgola, ci si gongola per
uno 0,1% in più dei tedeschi (che per la cronaca stanno per immettere oltre
60 miliardi di Euro nella loro economia). Incredibile, considerando il
fatto che gli effetti del Pnrr in Italia continuano a restituire un +0,7%
l’anno sul Pil, senza il quale saremmo in recessione. Ancor più
incredibile, considerando il fatto che la Germania, grazie alla battaglia
che il Governo italiano ha fatto per ottenere lo scorporo dal deficit delle
spese militari, si appresta a investire circa mille miliardi di euro nei
prossimi anni. L’Italia si ‘consola’ con oltre due anni di calo della
produzione industriale e con le previsioni totalmente sballate del Mef, che
parlava prima di una crescita nel 2025 dell’1,2%, poi dello 0,6%, che
peraltro si abbassa a una crescita acquisita allo 0,4% se il Pil non
dovesse crescere per il resto dell’anno. Nonostante questo, oggi il
ministro dell’Economia parla della correttezza delle previsioni. Giorgetti
si assuma le sue responsabilità e continui a pensare all’avanzo primario,
alla moderazione salariale e alle privatizzazioni. Per cortesia almeno non
si inventi festeggiamenti penosi. Non c’è alcuna speranza e non c’è alcuna
prospettiva, alle imprese continua a venire negato tutto: dagli
investimenti alla liquidità. Ai cittadini lo stesso, con stipendi da fame e
un calo del potere d’acquisto certificato da Istat come drammatico. Un
Governo che guida a fari spenti nella notte e che dimostra, proprio dalle
parole entusiastiche dei suoi esponenti economici, che siamo messi peggio
del previsto”. Lo comunicano in una nota i parlamentari M5S delle
Commissioni bilancio e finanze di Camera e Senato.