
(AGENPARL) – Wed 30 April 2025 Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui
Fastweb+Vodafone e Save the Children ancora insieme per combattere la povertà educativa
Sostegno ai Punti Luce, formazione digitale e supporto tecnologico per le attività educative dell’Organizzazione.
Milano, 30 aprile 2025 – Fastweb+Vodafone rafforza il proprio impegno in ambito sociale e rinnova la partnership, iniziata nel 2023, con Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini e le bambine a rischio e garantire loro un futuro, sostenendo diverse iniziative per colmare il divario educativo in età giovanile.
Dal 2024 l’azienda supporta i Punti Luce, 26 spazi ad alta densità educativa che Save the Children ha aperto nelle periferie svantaggiate delle città italiane e che offrono a ragazzi e ragazze dai 6 ai 17 anni opportunità formative ed educative gratuite come attività di accompagnamento scolastico, di prevenzione del fenomeno NEET, laboratori STEM, attività artistiche e culturali, di benessere psico fisico e sport, di sostegno alla genitorialità.
I Punti Luce svolgono un’importante azione di contrasto alla povertà educativa, in un Paese come l’Italia, in cui solo nel 2023 i minori in povertà assoluta, sono risultati il 13,8% del totale, mentre il 23,2% vive in condizione di povertà relativa e più di uno su 4 (il 27,1%) è a rischio povertà o esclusione sociale.
Per offrire nuove opportunità educative esplorando il mondo della tecnologia e dell’innovazione Fastweb+Vodafone ha accolto i ragazzi e le ragazze del Punto Luce Quarto Oggiaro e del Centro Educativo Fuoriclasse di Milano presso STEP FuturAbility District, lo spazio divulgativo sul futuro di Piazza Olivetti a Milano e metterà a disposizione percorsi formativi sulle competenze digitali erogati dai docenti della Fastweb Digital Academy per avvicinare sempre di più i giovani alle opportunità offerte dal mondo digitale.
Oltre a mettere a disposizione gratuitamente servizi di telefonia e connettività all’interno di tredici spazi progettuali di Save the Children in Italia e a donare smartphone a supporto delle attività associative, l’azienda ha voluto dedicare al tema della povertà educativa largo spazio attraverso la terza puntata intitolata “Generazione inclusiva, dove sei?” del podcast “Sulla Soglia”, il podcast condotto da Francesco Oggiano, giornalista, autore e podcaster, che esplora temi di rilevanza globale, quali sostenibilità, connessione e inclusione e offre uno spazio per riflessioni sui cambiamenti che il futuro riserva. Attraverso l’intervista a Raffaela Milano, Direttrice Ricerca di Save the Children, si è presentato il programma dei Punti Luce di Save the Children e della loro enorme importanza nel contrasto alle disparità che la povertà educativa porta nella vita dei bambini e delle bambine già dalla prima infanzia. Il Programma si sviluppa in collaborazione con diversi partner territoriali nella direzione di ampliare le reti con altri attori che si impegnano nella salvaguardia dei diritti dell’infanzia e della adolescenza.
Avviata nel 2023 con il murales “Close the Gap. Peace is our Future” in via De Castillia 20 di Milano dedicato alla pace per raccogliere fondi a favore dei programmi di sostegno ai bambini in emergenza e vittime di conflitti, la partnership tra Fastweb+Vodafone con Save the Children proseguirà anche per il 2025. Attraverso il QR code presente sulla facciata del Murales è possibile donare per Save the Children a favore del fondo emergenza dell’Organizzazione per sostenere i bambini e le bambine vittime di conflitti in tutto il mondo.
“Ogni bambino e ogni bambina merita l’opportunità di crescere, imparare e sognare un futuro migliore. L’educazione è la chiave che può aprire queste porte. Per questo siamo felici di proseguire il nostro cammino con Save the Children, iniziato nel 2023, e di consolidare il nostro impegno a favore delle nuove generazioni.” ha affermato Walter Renna, CEO di Fastweb+Vodafone.
“La partnership con Fastweb, ed oggi con Fastweb+Vodafone ci ha permesso di condividere valori e obiettivi. È riuscita a mettere i propri dipendenti e il proprio know how a servizio dei bambini e delle bambine dei nostri progetti. Questo processo ha coinvolto persone, messo in campo competenze, proposto servizi e ideato eventi. Lavorare con realtà così solide è sempre più importante per Save the Children e per la nostra missione. Speriamo che in futuro riusciremo a prefiggerci nuovi traguardi che mettano sempre al centro il benessere dei bambini e delle bambine” ha detto Giancarla Pancione, Direttrice Brand, Marketing e Raccolta fondi di Save the Children
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