
(AGENPARL) – Tue 29 April 2025 ISTAT, M5S: FRANA SALARI REALI E’ SEMPRE STATO OBIETTIVO GOVERNO
NOTA STAMPA
*ISTAT, M5S: FRANA SALARI REALI E’ SEMPRE STATO OBIETTIVO GOVERNO*
Roma, 29 aprile. “La frana delle retribuzioni reali, per l’ennesima volta certificata dall’Istat, è un macigno per famiglie e lavoratori ma desta sorpresa solo in chi ha fatto finta di non vedere. Sin dai primi documenti economici del Governo è stato chiaro il riferimento all’obiettivo della moderazione salariale, che l’Esecutivo Meloni-Giorgetti ha sempre elevato a totem e ha sempre difeso con la giustificazione di inesistenti spirali prezzi-salari. Il M5S lo ha denunciato immediatamente, anche sulla scorta degli allarmi del Governatore della Banca d’Italia, Panetta, che sosteneva l’esistenza semmai di spirali prezzi-profitti. Aggiungiamoci che il farsesco carrello tricolore, arrivato a fine 2023 e durato un battito di ciglia, è un’altra dimostrazione chiave della reale volontà del Governo di non spendersi per la difesa del potere d’acquisto. Per non parlare del tanto sbandierato taglio del cuneo fiscale: solo confermato nel 2024, addirittura peggiorato nel 2025, con la maggior parte dei lavoratori dipendenti che ha addirittura subìto tagli in busta paga. Infine l’opposizione illogica del Governo al salario minimo, con pretesti come quello della spinta verso il basso delle retribuzioni o del calo dell’occupazione: pretesti sconfessati da studi economici che hanno anche fruttato il Nobel per l’economia a chi li ha eloborati negli anni, per esempio David Card. Leggere oggi dall’Istat che a marzo 2025 le retribuzioni reali hanno fatto segnare un -8% rispetto a inizio 2021, pertanto, fa male, ma è l’ovvia conseguenza di un approccio economico neoliberista, mainstream, elitario e quindi totalmente fallimentare. D’altro canto abbiamo un ministro dell’economia che si è appeso mani e piedi all’avanzo primario, al lavoro povero e alle privatizzazioni. Questo è quello che vuole il Governo Meloni e che usa per soddisfare circoli, club, tecnocrati e lobby”. Lo comunicano in una nota i parlamentari M5S delle Commissioni bilancio e finanze di Camera e Senato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle