
(AGENPARL) – Mon 28 April 2025 Più forte la Toscana al Salone del Libro 2025. E raddoppiano i treni dei
lettori
Sempre più forte la presenza della Regione e dell’editoria toscana al
Salone internazionale del libro di Torino, occasione unica per valorizzare
la cultura e la creatività regionale e promuovere le molteplici realtà
territoriali anche a livello internazionale.
Dopo il successo della scorsa edizione, è stato deciso di replicare, anzi
raddoppiare, il Treno dei lettori toscani. Saranno due quest’anno i treni
che dalla Toscana porteranno 800 lettori alla XXXVII edizione della più
importante fiera dell’editoria italiana che si svolge dal 15 al 19 maggio
2025 a Lingotto Fiere.
Giunta e Consiglio regionale, congiuntamente, hanno approvato la propria
partecipazione articolando una serie di iniziative, ancora più ricche
dell’anno scorso e con tante novità: un apposito stand espositivo di 150
metri quadri, allestito presso il padiglione Oval del Lingotto Fiere; due
treni di lettori che partiranno sabato 17 maggio; due bandi a sostegno alla
partecipazione degli editori toscani, uno emanato dalla Giunta e uno dal
Consiglio regionale.
“Accompagniamo la presenza della Regione Toscana al Salone del libro di
Torino con la frase “Leggere liberi leggere tutti” – ha detto il
presidente della Regione Eugenio Giani -. Si tratta di molto più di uno
slogan, perché esprime una precisa convinzione: che leggere è insieme un
piacere e un diritto, che leggere fa bene a ognuno di noi e fa crescere
anche le nostre comunità. Ed è per questo che noi scommettiamo sulla
Toscana dei lettori, oltre che sulla Toscana da leggere. Con questa
consapevolezza è sempre più forte la presenza della Toscana al Salone.
Con i nostri editori, i nostri autori, ma soprattutto con i progetti e le
esperienze di cui sono protagonisti biblioteche, scuole, associazioni,
interi territori, a dimostrazione che vogliamo essere una regione che
investe in cultura e che con la cultura si rende migliore”.
“Il Salone internazionale del libro di Torino – ha detto Antonio Mazzeo,
presidente del Consiglio regionale – non è solo una vetrina culturale tra
le più prestigiose d’Europa, ma anche un’opportunità straordinaria per
raccontare l’impegno della Toscana nella promozione della lettura, del
sapere e della formazione. Dopo il grande successo del treno dei lettori
dello scorso anno, quest’anno rilanciamo e raddoppiamo con due treni che
partiranno dal cuore e dalla costa della Toscana. Un modo concreto per
garantire un coinvolgimento ampio e permettere a tanti di vivere in prima
persona la magia del Salone. Un risultato frutto della collaborazione
continua tra Consiglio e Giunta, grazie al lavoro straordinario
dell’Ufficio di presidenza e della commissione Cultura. Insieme abbiamo
scelto di impegnarci nella promozione della lettura: un investimento che
parla al futuro, alla crescita culturale, alla costruzione di una comunità
più consapevole, coesa e libera”.
“In questa legislatura – ha detto Cristina Giachi, presidente della
Commissione istruzione, formazione, beni e attività culturali del
Consiglio regionale – la promozione della lettura ha avuto nuovo slancio e
nuova passione. Lo stand della Toscana al Salone del libro sarà il luogo
d’incontro dei protagonisti di questo impegno, fatto di progetti come la
proposta di legge al Parlamento ‘Leggere Liberi’, di iniziative a
sostegno della lettura realizzare con i comuni toscani, di collaborazione
con le scuole del nostro territorio. In quello spazio gli autori, gli
editori, i premi letterari e chi lavora ogni giorno con i libri, dalla
scuola all’impresa, si confronteranno, aprendosi a un pubblico vasto e
presenteranno le loro proposte e i loro libri. L’iniziativa del Treno dei
lettori è un unicum in Italia: un viaggio verso il piacere della lettura,
con i laboratori di scrittura per ragazzi dell’Associazione Macramè –
Porto delle Storie, con la scuola di scrittura del diario dell’Archivio
diaristico di Pieve Santo Stefano, e con la partecipazione dei giovani
poeti del Premio Von Rezzori, che siamo felici di riproporre. Investire
nella diffusione della lettura significa credere nelle possibilità della
conoscenza e arricchire il nostro capitale di cittadinanza. La Toscana
questa ambizione ce l’ha, e vuole continuare a coltivarla”.
“La Toscana delle Donne non è solo una rassegna di eventi ma è un
progetto speciale e un grande laboratorio di creatività – ha detto
Cristina Manetti, capo di Gabinetto della Regione e ideatrice de
“LaToscana delle Donne – capace di dare gambe alla battaglia dei diritti,
con nuovi linguaggi e nuovi modi di raccontare. Sono felice che sia
rappresentato a questo Salone 2025, con incontri e riflessioni che
accendono riflettori su temi quali il contatto con la natura, il benessere,
il potere della musica, il valore delle scelte: temi universali ma al tempo
stesso così particolari per ciascuno di noi”.
Le iniziative della Regione Toscana al SalTo25
Due treni dei lettori toscani
Due i treni charter che sabato 17 maggio partiranno dalle stazioni di
Livorno e Pisa, e da quelle di Chiusi, Arezzo e Firenze, per arrivare alla
stazione di Torino Lingotto. Il viaggio è finanziato da Giunta e Consiglio
regionale all’interno delle iniziative legate al Salone, dove la Regione
Toscana, come ogni anno, sarà presente con il proprio stand. L’idea nasce
nell’ambito dei progetti a supporto della lettura e della filiera del
libro, avviati all’interno del percorso degli Stati Generali della Cultura,
in collaborazione tra commissione Cultura, Consiglio e Giunta.
1. Itinerario Livorno Centrale / Torino Lingotto e ritorno
Viaggio di Andata: 17 maggio 2025
Partenza da Livorno Centrale tra le ore 06:00 e le ore 06:25, con arrivo a
Torino Lingotto alle ore 10:25 – Fermate: Pisa Centrale, arriva alle ore
06:42, parte alle ore 06:45;
Viaggio di Ritorno: 17 maggio 2025
Partenza da Torino Lingotto alle ore 18:10, con arrivo a Livorno Centrale
alle ore 22:17 – Fermate: Pisa Centrale, arriva alle ore 22:00
2. Itinerario Chiusi-Chianciano Terme / Torino Lingotto e ritorno
Viaggio di Andata: 17 maggio 2025
Partenza da Chiusi-Chianciano Terme alle ore 06:50, con arrivo a Torino
Lingotto alle ore 10:55 – Fermate: Arezzo, arriva alle ore 07:17, parte
alle ore 07:20; Firenze Rifredi, arriva alle ore 07:57, parte alle ore
08:09.
Viaggio di Ritorno: 17 maggio 2025
Partenza da Torino Lingotto alle 18,20, con arrivo a Chiusi alle 22,11
Fermate a Firenze Rifredi alle 20,52 e Arezzo alle 21,28
I treni saranno prenotabili dalle ore 9 di martedì 29 aprile a questo
link:
http://phplist.servizi.tix.it/rt-ToscanaNotizie/lt.php?tid=xnPpz7vHMM+0AeFzpyTHLJ1dYOyFNjKCt/J5HT9JIK7ReaX0w/AdPbjfeig/QH/E
I posti disponibili sono circa 800.
Sui treni sarà presente un’attività di animazione a cura della Fondazione
Archivio diaristico nazionale che, con il coinvolgimento dei gruppi di
lettori DiMMi, metterà a disposizione dei viaggiatori alcune testimonianze
tratte da diari di migranti, sulle quali condurre, all’interno dei vagoni,
attività di confronto, dialogo e scambio di prospettive. Saranno inoltre
presenti 60 ragazzi partecipanti al Premio Giovani poeti Von Rezzori,
giunto alla sua seconda edizione. Il premio vede il coinvolgimento di tutte
le scuole superiori fiorentine e culminerà nella premiazione presso lo
Stand di Regione Toscana dei primi tre componimenti classificati.
Infine, parteciperanno 35 giovani dell’Associazione Macramè-Porto delle
Storie, che svolge laboratori di scrittura rivolti specificatamente ad
adolescenti, per la prevenzione del disagio giovanile. L’associazione è
sponsor tecnico dell’iniziativa in seguito alla partecipazione ad apposito
avviso di ricerca sponsor, in quanto presenterà un proprio evento di
rilievo allo Stand di Regione Toscana.
Tra gli sponsor dell’iniziativa, Unicoop Firenze, a cui sono stati
riservati 40 posti destinati ai giovani lettori soci.
Due Bandi regionali rivolti agli editori
Sono in totale 46 gli editori toscani che saranno presenti al Salone 2025.
Di questi, 17 che hanno aderito al bando della giunta e avranno stand
autonomo e 29 che, aderendo al bando del Consiglio regionale, avranno uno
spazio all’interno dello stand della Regione Toscana.
Due sono stati infatti i bandi di sostegno alla partecipazione degli
editori toscani:
• il primo, emanato dalla Giunta regionale e scaduto il 21 marzo scorso,
era destinato agli editori che parteciperanno al Salone del Libro 2025 con
un proprio stand autonomo e ai quali è stato riconosciuto un contributo
regionale di circa 1.100 euro ciascuno.
• il secondo bando, emanato dal Consiglio regionale e scaduto il 18
aprile scorso, era rivolto ai piccoli editori privi di stand autonomo, i
quali potranno pertanto usufruire della concessione di uno spazio
espositivo all’interno dello stand della Regione Toscana e proporre eventi
di animazione dello stand ricevendo un rimborso spese.
Lo stand della Regione Toscana
Ampio 150 metri quadri, lo stand espositivo della Regione, che triplica i
propri spazi rispetto all’anno scorso, è allestito presso il padiglione
Oval del Lingotto Fiere, gestito dal portale Toscanalibri.it. Rinnovato e
ampliato, vuole dare voce e visibilità al “Sistema Toscano” e rendere
effettivo il proprio sostegno nei confronti dei piccoli, medi e periodici
editori toscani che partecipano alla manifestazione.
Oltre a una scelta di titoli dei piccoli e medi editori toscani selezionati
nell’ambito dell’avviso pubblico, al suo interno saranno ospitate le
pubblicazioni delle quattro Unipress toscane e del Gabinetto Scientifico
Letterario Vieusseux.
All’organizzazione hanno collaborato Fondazione Sistema Toscana e Toscana
Promozione con la creazione di eventi e iniziative. E’ sempre firmato da
FST il teaser di promozione e lancio della partecipazione della Regione al
Salone 25.
La Toscana delle Donne al Salone del Libro
La Toscana delle Donne, progetto speciale della Regione Toscana ideato da
Cristina Manetti, capo di Gabinetto della Regione Toscana, che mira a
promuovere i diritti e i talenti delle donne, concentrandosi su vari temi,
dal lavoro, alla salute, ai diritti, alla parità di genere, è presente al
Salone di Torino con tre iniziative.
Sabato 17 maggio, si inizia alle 12.30 allo Stand della Regione Toscana nel
Padiglione Oval con “Intrecci letterari e musicali” che a partire da
“La Scelta” e da “Sui loro passi” vede le due autrici Letizia
Fuochi e Giada Kogovsek dialogare con Cristina Manetti, Paolo Ciampi,
scrittore e giornalista e Stefania Costa dell’associazione culturale La
Nottola di Minerva. L’incontro è in collaborazione con Istituto Storico
Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea a.p.s .
Si prosegue alle 13 con “La via Francigena e i cammini toscani”
Progetto Animae Loci nell’ambito sempre de La Toscana delle Donne, in
collaborazione con Toscana Promozione. Lo illustrano Cristina Manetti e
Stefania Costa, dell’Associazione culturale La Nottola di Minerva e
curatrice di Animae Loci, rassegna regionale e nazionale dedicata alla
promozione della cultura e della lettura attraverso modalità innovative e
non convenzionali.
Alle 16.30, per BEN-ESSERE. Lettura in Natura, la Toscana delle Donne
presenta insieme a Animae Loci il progetto Careggi Green “L’Ospedale
Biofilico” di Stefano Mancuso. Intervengono Cristina Manetti, Elena
Pianea, direttrice Beni, Istituzioni, Attività Culturali e Sport, Daniela
Matarrese, direttrice generale Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi;
Maria Chiara Carrozza, presidente del CNR; Erika Maderna, studiosa e
scrittrice Aboca edizioni, Sonia Baccetti, Associazione PESCAS, La foresta
è la mia cura.
Domenica 18 infine, alle 16,15 allo stand Regione Toscana Donne nel mondo
del lavoro: il talento mortificato. Intervengono: Università di Firenze:
Tiziana Faitini, ricercatrice di Filosofia Politica presso l’Università di
Trento, Università di Siena: Maria Pia Maraghini, professoressa associata
di Economia aziendale, delegata del Rettore alle soft skills, Università
di Pisa: Barbara Bonciani, autrice del volume “Portuali e marittime,
perché no? La disparità di genere nei porti italiani”. Moderano: Paolo
Ciampi, scrittore e dirigente Regione Toscana e Senia Bacci Graziani,
dirigente Consiglio Regionale della Toscana
Quattro giorni, 75 incontri
Quattro giorni, da giovedì 15 a domenica 18 maggio, 75 incontri allo stand
della Regione che si animerà di personaggi, incontri, dibattiti, eventi.
Tra questi segnaliamo:
Giovedì 15 alle 15,30 allo Stand della Regione, “Leggere a scuola per
migliorare il successo scolastico: l’esperienza di “Leggere: Forte!”
della Regione Toscana. Con Sara Mele, responsabile dell’intervento
“Leggere: Forte!” della Regione Toscana – Cristina Giachi, presidente
Commissione Cultura Consiglio regionale della Toscana – Maddalena
Fossombroni, Todo Modo – Editrice Einaudi Ragazzi.
Venerdì 16 alle 14 “Riscoprire Yambo”: pseudonimo di Enrico de’ Conti
Novelli da Bertinoro, scrittore, illustratore, regista, autore di fumetti,
marionettista e giornalista italiano, noto soprattutto per i suoi libri per
ragazzi e considerato il padre della fantascienza. Ne parleranno con Luca
Betti, editore di L’allevatore di dinosauri, e Davide Monopoli, direttore
del Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino.In questa occasione
verrà proiettato il cortometraggio Un matrimonio interplanetario (1910).
Poliedrico protagonista della cultura italiana fra il tardo Ottocento e i
primi decenni del Novecento, il toscano Enrico Novelli – in arte Yambo – fu
l’indiscusso padre della fantascienza italiana. La Regione Toscana, in
collaborazione con MUFANT, il museo del fantastico e della fantascienza di
Torino, dedica all’autore e artista toscano una piccola ma ricca area
espositiva curata dai direttori del museo Silvia Casolari e Davide
Monopoli. Il percorso, che raccoglie rare edizioni librarie, illustrazioni,
riviste, periodici, fumetti, locandine pubblicitarie e materiali
discografici dei primissimi anni del ‘900, racconta, riassumendola,
l’incredibile avventura intellettuale e artistica di un uomo che fu, non
solo anticipatore e padre della letteratura fantascientifica italiana, ma
anche, sulla scia collodiana, autore di innumerevoli romanzi di avventure