
(AGENPARL) – Wed 23 April 2025 ARCHIDIOCESI DI PERUGIA-CITTA’ DELLA PIEVE
U.S.Di. – UFFICIO STAMPA DIOCESANO
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COMUNICATO STAMPA N° 3960 – mercoledì 23 aprile 2025
Alla cortese attenzione della redazione
Perugia: Oltre 500 pellegrini adolescenti a Roma, il 25 e il 26 aprile, al loro Giubileo
e alle esequie di Papa Francesco. L’arcivescovo Ivan Maffeis che li accompagnerà:
«Sarà per tanti ragazzi un’occasione di crescita nella vita e nella fede»
È confermata la partecipazione di oltre 500 pellegrini adolescenti della comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve al loro Giubileo a Roma, in programma il prossimo fine settimana, guidato dall’arcivescovo Ivan Maffeis insieme a diversi sacerdoti, catechisti e giovani animatori degli oratori. Lo rende noto la Curia arcivescovile dopo la rimodulazione del programma del Giubileo degli Adolescenti da parte della Santa Sede, a seguito della morte del Santo Padre Francesco e delle sue esequie che saranno celebrate in Vaticano, sabato 26 aprile, rimandando opportunamente la celebrazione di canonizzazione del beato Carlo Acutis e sospendendo gli eventi più grandi concomitanti del Giubileo.
Gli adolescenti della nostra diocesi vivranno, come da programma, la giornata “Stand by me” – una giornata di formazione-preparazione in vista dei “Gr.Est. 2025” (i gruppi estivi degli oratori) – di venerdì 25 aprile, presso la parrocchia di San Sisto. Nel pomeriggio partiranno per Roma alloggiando presso la Parrocchia San Gregorio VII ed altri alloggi nelle vicinanze. Sabato 26 aprile i ragazzi parteciperanno alle esequie del Santo Padre e nel pomeriggio vivere il passaggio della Porta santa per il Giubileo della Speranza e la sera riunirsi in preghiera per Papa Francesco. Il rientro è anticipato alla tarda sera di sabato, non tenendosi domenica 27 aprile la canonizzazione del beato Carlo Acutis.
«Certamente la morte del Santo Padre e il cordoglio della Chiesa intera faranno vivere ai nostri ragazzi un’esperienza diversa da quella prevista, ma siamo certi che partecipare a questo evento di chiesa insieme con i loro sacerdoti ed accompagnatori sarà un’occasione di crescita nella vita e nella fede». A sottolinearlo è lo stesso arcivescovo Maffeis, che ieri pomeriggio 22 aprile, nella cattedrale di San Lorenzo, ha presieduta la S. Messa di suffragio a Papa Francesco alla presenza di numerosi fedeli, della sindaca Vittoria Ferdinandi con la Giunta comunale e diversi rappresentanti delle istituzioni del capoluogo umbro.
La numarosa partecipazione di popolo di Dio, ha commentato mons. Maffeis, a conclusione dell’omelia, «è segno di questo affetto, è preghiera con cui affidiamo il Santo Padre Francesco a quella misericordia del Signore che lui ci ha testimoniato con fiducia incrollabile ed è riconoscenza e ringraziamento per quanto quest’uomo ci ha donato con la sua parola, con i suoi gesti, con il suo cuore di pastore, il suo farsi parroco del mondo intero».
R. L. /