
(AGENPARL) – Tue 22 April 2025 MIDA, Giani: “Mostra è nel nostro dna. Pronti ad aumentare capitale in
Firenze Fiera”
/L’edizione 2025 della Mostra Internazionale dell’Artigianato (MIDA 89) si
terrà alla Fortezza dal 25 aprile all’1 maggio/
/di Camilla Marotti | 22 aprile 2025/
“La Mostra Internazionale dell’Artigianato è un appuntamento per tutti i
cittadini, un pezzo importante della nostra identità che ormai fa parte
del nostro dna. La rassegna si è fortemente valorizzata e rinnovata in
questi anni, al punto che è proprio sulla Mostra e sull’artigianato che in
qualche modo Firenze Fiera gioca molto della sua capacità di rendere la
Fortezza da Basso un centro espositivo di livello internazionale, come
dimostrano gli stand internazionali presenti e come conferma il richiamo di
qualità dell’enogastronomia alla Mostra”. Lo ha affermato il presidente
Eugenio Giani, intervenuto questa mattina alla Fortezza da Basso alla
presentazione dell’edizione 2025 della Mostra Internazionale
dell’Artigianato (MIDA 89), che si terrà alla Fortezza dal 25 aprile all’1
maggio.
Il presidente, ricordando le origini della mostra, nata nel 1932 come fiera
primaverile che si svolgeva al Parterre, ha sottolineato il respiro
internazionale dell’appuntamento in Fortezza, dove nel frattempo continuano
i lavori per il nuovo padiglione Bellavista: “Quando sarà pronto avremo
non solo spazi per le fiere ma anche per grandi congressi, perché
l’attività congressistica potrà contare sulla raddoppiata capacità nel
padiglione Bellavista. La Fortezza, fra fiere e congressi, potrà
sviluppare la sua attività 365 giorni l’anno: i percorsi sui camminamenti
sopra le mura ne faranno non solo un centro fieristico e congressuale ma
anche un luogo di Firenze con le bellezze che la città può offrire”. Un
passaggio in più rispetto alle rassegne che già si svolgono in Fortezza e
che il presidente della Regione ha ricordato in sequenza (Pitti, Didacta,
Danza in Fiera etc).
Giani ha rivolto i complimenti al presidente di Firenze Fiera, Lorenzo
Beccatini e al Cda dell’ente: “Come socio maggioritario di Firenze Fiera
sono davvero contento, perché superati i tre anni della pandemia i numeri
ci portano a più di due milioni di utile; c’è da abbattere il dedito di
quei tre anni, ma per il resto l’andamento corrente della società è molto
buono. Siamo ormai a 24 e più milioni di fatturato annuo, il che significa
che questa è una società autenticamente sana. Come Regione Toscana, a
fronte di un piano industriale ben definito che sta maturando, manifestiamo
la volontà quest’anno di aumentare il capitale sociale”.