
(AGENPARL) – Tue 22 April 2025 Ringrazio l’Arcivescovo di Firenze Gherardo Gambelli – ha dichiarato il
presidente della Regione Giani – per il modo sobrio e nello stesso tempo
così sentito di vivere la veglia in memoria di Papa Francesco. È una
forma di testimonianza esemplare che io trovo anche oggi nel desiderio di
reciproco contatto che tante persone manifestano per esternare il proprio
dolore. Papa Francesco è stato un Papa rivoluzionario, il Papa degli
ultimi, che più volte ha legato la sua presenza a Firenze. La sua volontà
di voler pregare sulla tomba di don Milani durante la sua visita in Toscana
restituisce il senso di una Chiesa fortemente vicina a coloro di cui non
parla nessuno e rappresentano l’espressione dello spirito autentico del
Vangelo.
Papa Francesco è stato uno dei profondi interpreti di questo sentimento
che rimanda alla Chiesa popolare e per questo rimarrà nella storia.
Esaurito il percorso dei giorni del lutto e del dolore, mi piacerebbe che
dell’eredità umana e spirituale di Papa Francesco si ragionasse in sede di
Consiglio regionale. Sarebbe molto importante che questo lascito trovasse
una testimonianza permanente in Toscana, e conseguentemente penseremo bene
come, ma è bene che con il suo nome resti duraturo il senso del ruolo
nella storia che egli ha esercitato e del suo profondo rispetto, affetto e
amore che ha manifestato per la nostra regione”.