
(AGENPARL) – Tue 15 April 2025 Giovanni Gentile, Barbera (Prc): “No alla dedica di un luogo pubblico a
Giovanni Gentile. Basta onorificenze agli ideologi del fascismo”
Apprendiamo con sdegno la decisione del Ministro della Cultura Giuli di
intitolare un luogo pubblico a Firenze a Giovanni Gentile, figura che fu
non solo ministro dell’Istruzione del regime fascista, ma anche il
principale ideologo del fascismo stesso. Si tratta di un atto vergognoso e
inaccettabile che rappresenta l’ennesimo tentativo di riscrivere la storia,
riabilitando i protagonisti di una delle pagine più buie del nostro Paese.
Gentile non fu un semplice intellettuale del suo tempo: fu il teorico della
dittatura, colui che fornì legittimazione culturale alla repressione, al
razzismo, alla soppressione delle libertà democratiche. Intitolare un luogo
pubblico a un personaggio del genere equivale a un insulto alla memoria
delle vittime del fascismo, ai partigiani, alle antifasciste e agli
antifascisti che hanno lottato – anche a costo della vita – per la libertà
e la democrazia. Firenze, città medaglia d’oro della Resistenza, non può
tollerare una simile offesa. Chiediamo con forza al Comune di opporsi a
questa decisione e invitiamo tutte le forze democratiche, le associazioni
partigiane, i movimenti, le cittadine e i cittadini a mobilitarsi per
difendere la dignità della nostra storia e della nostra Costituzione nata
dalla Resistenza. Nessuno spazio pubblico dev’essere dedicato a chi ha
servito il fascismo. Giovanni Gentile non merita onori, ma il giudizio
severo della Storia”.
Lo dichiara Giovanni Barbera, membro della Direzione nazionale di
Rifondazione Comunista.