
Nelle scuole i Docenti sono sottopagati e lo sappiamo, ma invece di sostenere il rinnovo contrattuale con aumenti e adeguamenti al costo della vita, si stanno attivando dinamiche di sopravvivenza che ledono l’economia dello Stato. Sempre più spesso la dirigenza autorizza richieste di spesa per il potenziamento, a favore di precari che arrotondano e associazioni territoriali esterne che così sopravvivono, organizzando corsi anche durante le lezioni curricolari e sostituendo di fatto il Docente di cattedra con educatori inesperti. Queste iniziative inutili, in quanto le piccole carenze sono ritenute superabili dal Docente con il solo impegno durante le lezioni curricolari e lo svolgimento dei compiti a casa, mettono in evidenza un grave fenomeno, attivato dai piccoli sindacati locali per incentivare le iscrizioni specialmente in aria di rinnovo delle RSU e da qualche politico influente per ottenere consenso, quello delle prestazioni clientelari. Tipiche durante stati di sottosviluppo e depressione, vengono controllate da gruppi di potere per lo scambio di voti con favori. Si ritiene quindi necessaria la tutela dei fondi pubblici con ispezioni ministeriali a che si eviti il danno erariale e vengano invece utilizzati i finanziamenti pubblici per incrementare lo stipendio dei Docenti vincitori di concorso pubblico e le strutture in cui svolgono la professione. Lo dichiara l’Onorevole Marinella Pacifico, già Senatrice della Repubblica.
