
(AGENPARL) – Sat 12 April 2025 (ACON) Trieste, 12 apr – “Sulle rive del lago di Cavazzo o dei
tre comuni si sono riuniti ancora una volta i comitati assieme ai
sindaci, ma soprattutto ai cittadini e cittadine della val del
lago, per fare il punto sui tanti problemi che interessano la
vita del pi? grande lago naturale della nostra regione”.
Lo dice, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino,
Alleanza Verdi Sinistra.
“Interessi particolari e di alcune persone che avanzano progetti
che sempre pi? spesso vanno a vantaggio di pochi a scapito
dell’ambiente, patrimonio unico e non rinnovabile. La centrale
idroelettrica a nord e la captazione dell’acqua prevalentemente
per uso industriale a sud – prosegue Pellegrino – metteranno in
serio pericolo la vita del lago impedendo la sua
rinaturalizzazione. Continuare a dire che la realizzazione del
canale derivatorio sia finalizzato all’agricoltura o per la
potabilizzazione ? una falsa motivazione: l’hanno di fatto
dichiarato ormai senza nascondimenti anche i proponenti
dell’opera. Un progetto cos? fortemente impattante avr? evidenti
conseguenze, il motivo per cui c’? una forte opposizione da parte
della Giunta a realizzare il bypass delle acque turbinate dalla
centrale che ora finiscono nel lago rendendolo pi? gelido, ?
evidentemente conseguente al canale derivatorio”.
“Centrale e canale derivatorio – incalza la vicepresidente della
IV Commissione – funzionano come vasi comunicanti: la centrale
reimmette nel lago le acque turbinate e con il canale le stesse
acque del lago vengono successivamente prelevate per essere
nuovamente turbinate a valle. Voglio ricordare che utilizzare le
risorse della montagna non pu? che creare difficolt? e disagi
anche alla pianura. Ci tengo a ribadire ancora una volta che il
benessere dell’uomo passa necessariamente da quello ambientale.
Non comprendere questo elementare assioma condanner? la nostra
regione a un futuro di povert? e a una nuova stagione di
emigrazione.
“Mi auguro che la mozione che ? stata votata quasi all’unanimit?
in accordo con la Giunta regionale per la realizzazione del
by-pass con la valvola di regolazione possa diventare subito un
progetto da realizzare. Noi vigileremo costantemente su questo
enorme bene ambientale, perch? non venga disperso e depauperato
un patrimonio di tutti e universale”, conclude la nota.
ACON/COM/mv
121647 APR 25