
(AGENPARL) – Fri 11 April 2025 Incendio via Lamarmora finite le operazioni di verifica dei vigili del fuoco. Nuova ordinanza del sindaco: vietato il consumo di ortaggi coltivati nell’area
Decade il divieto di aprire le finestre. Disposta l’immediata sospensione di qualsiasi attività agricola nelle aree coinvolte
A seguito dell’incendio che ieri notte, 10 aprile, ha interessato un’area di scarico abusivo di rifiuti, già posta sotto sequestro dalla polizia municipale sta in via Lamarmora, il sindaco Simone Calamai oggi ha emesso una nuova ordinanza contingibile e urgente per la tutela della pubblica. Secondo le prime informazioni fornite dalle autorità competenti quali Arpat e Usl di Prato, l’incendio ha causato un’emissione di fumi e polveri che potrebbero essersi depositate nelle aree circostanti, compresi gli orti privati. Decadono le previsioni contenute nell’ordinanza sindacale di ieri che imponevano la chiusura delle finestre, poiché sono state concluse le attività di smassamento previste dai vigili del fuoco nell’ambito delle verifiche per escludere la presenza di persone. La situazione comporta ancora un potenziale rischio per la salute pubblica, in particolare per le vie respiratorie e per l’assunzione alimentare di prodotti contaminati. Pertanto, in attesa dei risultati delle analisi da parte di Arpat e Asl, è necessario adottare misure precauzionali. Il sindaco raccomanda di non avvicinarsi all’area, non toccare detriti e non tagliare l’erba nei 50 metri dall’area interessata dall’incendio. Per i proprietari di orti e coltivazioni è vietato il consumo e la raccolta di ortaggi a foglia larga e di frutta provenienti da orti situati nelle vicinanze del sito dell’incendio ed prevista l’immediata sospensione di qualsiasi attività agricola nelle aree coinvolte fino a successive verifiche sanitarie. L’Asl e Arpat provvederanno al campionamento e analisi dei prodotti e dei suoli per verificarne l’idoneità.
Decade il divieto di aprire le finestre. Disposta l’immediata sospensione di qualsiasi attività agricola nelle aree coinvolte
A seguito dell’incendio che ieri notte, 10 aprile, ha interessato un’area di scarico abusivo di rifiuti, già posta sotto sequestro dalla polizia municipale sta in via Lamarmora, il sindaco Simone Calamai oggi ha emesso una nuova ordinanza contingibile e urgente per la tutela della pubblica. Secondo le prime informazioni fornite dalle autorità competenti quali Arpat e Usl di Prato, l’incendio ha causato un’emissione di fumi e polveri che potrebbero essersi depositate nelle aree circostanti, compresi gli orti privati. Decadono le previsioni contenute nell’ordinanza sindacale di ieri che imponevano la chiusura delle finestre, poiché sono state concluse le attività di smassamento previste dai vigili del fuoco nell’ambito delle verifiche per escludere la presenza di persone. La situazione comporta ancora un potenziale rischio per la salute pubblica, in particolare per le vie respiratorie e per l’assunzione alimentare di prodotti contaminati. Pertanto, in attesa dei risultati delle analisi da parte di Arpat e Asl, è necessario adottare misure precauzionali. Il sindaco raccomanda di non avvicinarsi all’area, non toccare detriti e non tagliare l’erba nei 50 metri dall’area interessata dall’incendio. Per i proprietari di orti e coltivazioni è vietato il consumo e la raccolta di ortaggi a foglia larga e di frutta provenienti da orti situati nelle vicinanze del sito dell’incendio ed prevista l’immediata sospensione di qualsiasi attività agricola nelle aree coinvolte fino a successive verifiche sanitarie. L’Asl e Arpat provvederanno al campionamento e analisi dei prodotti e dei suoli per verificarne l’idoneità.
Fabiana Masi
Ufficio stampa Comune di Montemurlo