
(AGENPARL) – Thu 10 April 2025 Convenzione dei Diritti nel Mediterraneo e Forum dei sindaci
e delle istituzioni locali: sabato 12 aprile, a Palazzo Libertini di San Marco,
il Forum dei sindaci e delle istituzioni locali, ma venerdì 11 aprile,
alla Città dei Ragazzi, il prologo, protagonisti gli studenti, a confronto
sulla Dichiarazione dei giovani per la pace nel Mare Nostrum
Un gruppo di studenti dell’Istituto superiore “Majorana-Arcoleo” di
Caltagirone e una rappresentanza dei minori stranieri accolti nei progetti SAI,
venerdì 11 aprile, dalle 9, alla Città dei Ragazzi, saranno i protagonisti di un
incontro per condividere la Dichiarazione dei giovani per la pace nel Mediterraneo,
elaborata da ragazzi e ragazze che vivono, lavorano e studiano sulle 4 sponde del
Mare Nostrum.
Hanno svolto un ruolo incisivo nel percorso anche i rappresentanti della
Consulta giovanile di Caltagirone, che hanno contribuito alla stesura della
Dichiarazione, concorrendo a elaborare idee e proposte per un Mediterraneo mare
di pace.
L’incontro di venerdì mattina fa da prologo al Forum dei sindaci e delle istituzioni locali,
che si svolgerà sabato 12 aprile, a partire dalle 9, nella Sala rossa di Palazzo Libertini di San Marco,
nell’ambito della Convenzione dei Diritti nel Mediterraneo, di cui Caltagirone è stato il primo
Comune sottoscrittore il 21 ottobre 2022.
Parteciperanno al convegno rappresentanti istituzionali di Marocco, Albania, Malta,
Palestina, Montenegro e Italia (Umbria, Sardegna e Sicilia). Fra loro l’assessora alle Politiche sociali
della Regione siciliana Nunzia Albano, il presidente dell’Anci Sicilia Paolo Amenta, il presidente del
Consiglio regionale della Sardegna Piero Comandini, il vicesindaco di Betlemme, capitale del
Governatorato omonimo di Palestina, Hanna Hanania, già sindaco della città gemellata con
Caltagirone, e il sindaco di Caltagirone e vicepresidente del Consiglio nazionale dell’Anci, Fabio
Roccuzzo.
Ancora una volta – dichiarano il sindaco Fabio Roccuzzo e l’assessora alla Cooperazione,
Micol Liardo – Caltagirone si conferma come punto di riferimento per le politiche della pace e della
tutela dei diritti e delle libertà delle persone, per concorrere a fare del Mediterraneo uno degli spazi
creatori di un’umanità che vuole vivere insieme”.
La Convenzione dei Diritti nel Mediterraneo, nata su iniziativa di Alfio Foti, coordinatore
dell’associazione “Un’altra storia”, a poco più di due anni di distanza annovera oltre 130 firmatari fra
soggetti individuali e collettivi di 17 diversi Paesi del Mediterraneo.
Caltagirone, 10 aprile 2025