
(AGENPARL) – Wed 09 April 2025 “IMPRENDITORIALITÀ, GENERE E OLTRETRASFORMARE LE SFIDE IN OPPORTUNITÀ”APPROVATO L’ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA
TRA UNIVERSITÀ CATTOLICA E COMUNE DI BARI – PORTA FUTURO
Su proposta del sindaco, la giunta ha approvato ieri lo schema di accordo di collaborazione tra Università Cattolica del Sacro Cuore e Comune di Bari – Ufficio Politiche del lavoro e innovazione urbana, per la ricerca e lo studio sul tema “Imprenditorialità, genere e oltre: trasformare le sfide in opportunità”.
La collaborazione tra i due enti è finalizzata a dimostrare come l’imprenditorialità possa essere una strada concreta, non solo per ritrovare l’indipendenza economica, ma anche per promuovere l’uguaglianza di genere nonché una strategia per la conciliazione genitorialità-lavoro, diventando strumento di emancipazione, in particolare per coloro che affrontano discriminazioni legate al genere e alla genitorialità.
L’Università Cattolica ha infatti ottenuto un finanziamento dal Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’ambito del bando PRIN 2022, per la realizzazione del progetto “FORWOMEN – FOsteRing WOMen’s necessity ENtrepreneurship, in partenariato con il Politecnico di Milano. Il Comune di Bari, attraverso il job center Porta Futuro, garantisce dal 2015 servizi di accoglienza, orientamento e formazione al servizio delle esigenze occupazionali dei cittadini, con l’obiettivo di animare un hub urbano e di respiro metropolitano volto a favorire la piena integrazione dei cittadini nel mercato del lavoro e la promozione dell’occupazione femminile sul territorio di riferimento.
Il nostro territorio presenta tassi di occupazione femminile tra i più bassi in Italia insieme a difficoltà strutturali legate alla conciliazione tra vita lavorativa e familiare, offrendo così un contesto privilegiato per lo studio dell’impatto delle variabili intersezionali sulle dinamiche dell’imprenditorialità femminile.
L’analisi sarà condotta mediante un approccio pratico che consenta l’individuazione e la valorizzazione dei fattori che permettono di superare le barriere sociali, valorizzare i talenti e creare imprese in grado di rispondere a sfide moderne e dinamiche. A tal fine sarà adottata una prospettiva intersezionale che considera le differenze legate a nazionalità, territorialità, età e carichi familiari.