(AGENPARL) – Thu 03 April 2025 TLC, PELLEGRINI (M5S): OPERAZIONE POSTE-TIM CON FREGATURA, SOVRANISMO BYE BYE
NOTA STAMPA
TLC, PELLEGRINI (M5S): OPERAZIONE POSTE-TIM CON FREGATURA, SOVRANISMO BYE BYE
Roma, 3 aprile. “Come volevasi dimostrare. Dopo aver accettato, anzi favorito, la cessione della strategica rete delle telecomunicazioni al fondo speculativo americano Kkr, adesso il Governo Meloni pattina sul ghiaccio pure nell’operazione che ha portato Poste a diventare il singolo maggior azionista di Tim con poco meno del 25%. Questa operazione, che in teoria dovrebbe garantire un virtuoso presidio pubblico in Tim, dopo la clamorosa resa del Governo proprio sulla rete terrestre tlc, in realtà sta svelando retroscena inquietanti, peraltro diffusi dagli stessi giornali di centrodestra. Emerge così che emissari dei francesi di Iliad, ancora pienamente in gioco nell’assalto a Tim, avrebbero proposto una gestione di Tim secondo il ‘modello FiberCop’. Questo ‘modello’ sarebbe proprio quello della società, controllata dagli americani di Kkr, a cui è stata ceduta la ex rete Tim, con una presenza marginale del Mef al 16%. Parliamo di un ‘modello’ già fallimentare, con la defenestrazione anticipata dell’Ad di FiberCop e gli ingenti ritardi nei piani di investimento nella connessione dei numeri civici, peraltro finanziati dal Pnrr. E allora, sapere che i francesi propongono questo ‘modello’ per Tim, evocando un azionista di maggioranza estero, con la partecipazione pubblica ridotta a un ruolo cosmetico, fa letteralmente cadere le braccia. L’unica certezza è che siamo di fronte a un penoso bye bye a qualsiasi ‘sovranismo’ da parte di questi ‘patrioti’ da operetta”. Lo comunica in una nota Marco Pellegrini, capogruppo M5S in Commissione difesa della Camera e membro del Copasir.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle