
(AGENPARL) – Sun 30 March 2025 VENETO
C OMUNICATO STAMPA
LA FPCGIL NON PARTECIPERA’ ALLA CERIMONIA DEL 208° ANNIVERSARIO
DI FONDAZIONE DEL CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA
Le ragioni che ci spingono come FPCGIL a non partecipare alla Cerimonia del 208° Anniversario di
fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria, che si terrà a Padova il 31 marzo ’25 alle ore 10:30 sono:
• Organico del personale di Polizia Penitenziaria sottodimensionato, poiché non si tiene in considerazione
delle esigenze dei singoli Istituti (traduzioni e piantonamenti non garantendo i diritti minimi del
personale). Un esempio è quello di Vicenza che, è stato recentemente costruito un nuovo padiglione
ma l’organico non ha avuto un adeguato incremento, stessa cosa con l’apertura di Rovigo, Venezia in
cui vi è anche la base navale e un carcere fatiscente nonostante gli sforzi per renderlo migliore da parte
del Direttore: Verona e Padova dove si hanno maggiori movimenti di detenuti e a Verona è stata
collocata una sezione di articolazione mentale per detenuti con problemi psichiatrici;
• Spazi lavorativi angusti dove opera il personale di Polizia Penitenziaria che, dato la presenza di
sovraffollamento all’interno delle carceri è costretto a lavorare in situazioni di grave disagio e stress.
Un esempio Casa Circondariale di Venezia, dove i detenuti sono collocati in camere di 9 m. con tre
brande una sopra l’altra. La Casa Circondariale di Treviso che ha un forte sovraffollamento. Carcere
minorile di Treviso dove il gran numero dei minori presente costringe gli stessi a dormire per terra,
inoltre ci sono giovani adulti ristretti (persone che hanno commesso reati da minore ma che oggi sono
maggiorenni e il reato lo possono scontare all’interno del carcere minorile);
• Presenza all’interno delle carceri di detenuti problematici (psichiatrici o con disturbi comportamentali),
che sono di difficile gestione e creano eventi critici, come aggressioni al personale di Polizia
Penitenziaria che delle funzioni centrali. In questo caso il DAP ha emanato una circolare che, in caso
di aggressioni al personale di Polizia Penitenziaria lo stesso sarebbe stato trasferito in altro carcere.
Circolare questa tanto sbandierata da un sottosegretario, ma che non risolve il problema delle
aggressioni spostandolo in un altro Carcere, ma il problema rimane sempre. Queste persone non
devono stare in un carcere, poiché esso non è un luogo di cura ma di espiazione di una pena per un
fatto commesso da una persona che è in grado di intendere e di volere non certo di un malato;
• La creazione acronimi di gruppi per il pronto intervento, distogliendo il personale delle carceri creando
gruppi di nicchia a discapito di chi lavora all’interno delle sezioni. Un altro sottosegretario pur di
racimolare consenso ha fatto creare questi gruppi, riprendendo quello che era tipico degli agenti di
custodia, dove c’erano gruppi di pronto intervento collocati all’interno delle scuole di formazione. Per
cui ora oltra all’acronimo del GOM si ha anche acronimi dei gruppi di pronto intervento, ma all’interno
delle carceri il personale manca;
• Il sovraffollamento, dove la politica non sta facendo nulla e sembrerebbe intenzionata a non fare niente,
l’unica cosa che fa il Governo è solo proclami ma ancor peggio creare maggior sovraffollamento
attraverso il nuovo DDL che è in discussione, ma ancor peggio è sentire affermazioni da parte del
Ministro della giustizia nel recuperare caserme dismesse per collocare detenuti con pene inferiori a
anni tre, con quale personale che gli custodisce!
• Scarsa attenzione da parte dell’Amministrazione Penitenziaria e del Governo per tutti i lavoratori nel
carcere. Mancano funzionari contabili e questo crea all’interno delle carceri grossi problemi gestionali
per la polizia penitenziari; i funzionari giuridici pedagogici sono insufficienti poiché alcuni di loro
stanno andando in quiescenza e non saranno rimpiazzati, oppure non previsti in pianta organica,
Vicenza ne è un esempio;
Federazione Lavoratori Funzione Pubblica CGIL
Polizia Penitenziaria
Via Calatafimi, 1 – 45100 ROVIGO
http://www.fpcgilpoliziapenitenziaria.it
VENETO
Come FPCGIL chiediamo:
• Organici adeguati all’esigenze degli Istituti di pena al fine di garantire i diritti minimi al personale;
• Più investimenti nell’edilizia penitenziaria al fine di creare luoghi di lavoro più decenti e spazi in
cui svolgere le attività ai detenuti. non servono creare nuove carceri, a meno che qualcuno vada
chiuso e ricostruito per ragioni di sicurezza e d’igiene.;
• Per i detenuti con problemi psichiatrici o comportamentali, che non devono essere rinchiusi in
carcere, per essi vi è necessità di strutture idonee, non come gli ex OPG, seguiti dalla sanità
penitenziaria.
• Più rispetto delle norme contrattuali e il rispetto del T.U.81/08, poiché la maggior parte delle
carceri non sono a norma;
• Formazione continua del personale, che attualmente manca, anche perché i fondi sono ogni anno
sempre meno. Questo farebbe venir, giustamente, meno i gruppi acronimi di pronto intervento;
• Riforma del Codice penale e riforma dell’Ordinamento Penitenziario incentivando le misure
alternative al carcere per reati minori affidandoli ai lavori socialmente utili;
• Maggior attenzione a tutti i lavoratori del carcere poiché essi svolgono un servizio prezioso alla
società, mantenendo e garantendo sicurezza e al contempo danno un’opportunità a chi vuole essere
nuovamente incluso nella società
Queste sono le nostre condizioni sine qua non per una maggior tutela nel lavoro e un lavoro più dignitoso,
che attualmente manca facendo sentire tutti i lavoratori abbandonati, governo e politica compresi, dove essi
sono ricordati quando accade un fatto grave di cronaca nera. Per cui basta con proclami di slogan da parte delle
persone di governo vi è l’obbligo da parte di essi di assicurare i diritti a questi lavoratori, che giornalmente
compiono con professionalità il proprio lavoro nonostante le mille difficoltà.
Il Coordinatore Regionale Veneto
FPCGIL Penitenziari
f.to Gianpietro PEGORARO
Federazione Lavoratori Funzione Pubblica CGIL
Polizia Penitenziaria
Via Calatafimi, 1 – 45100 ROVIGO
http://www.fpcgilpoliziapenitenziaria.it
la Segretaria Regionale Veneto
FPCGIL
f.to Franca VANTO