
(AGENPARL) – Sat 29 March 2025 COMUNICATO STAMPA
INCONTRO FRA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, PROPRIETA’
ED INQUILINI DEGLI EDIFICI DI VIA PISA
Treviso, 29 marzo 2025
Nel pomeriggio di ieri si è tenuta una riunione di aggiornamento del tavolo
tecnico indetto dall’Amministrazione Comunale per affrontare la situazione
delle famiglie occupanti gli immobili di Via Pisa, oggetto di procedura di
liberazione.
Nei mesi di gennaio, febbraio e marzo il tavolo – al quale hanno
partecipato, da un lato, la maggior parte degli inquilini assistiti da un
legale e, dall’altro, la proprietà – ha ricostruito la situazione occupativa e
sta interloquendo con gli operatori del settore immobiliare per la ricerca di
alloggi alternativi per le famiglie.
Visto il numero di soggetti coinvolti, la particolare situazione richiede un
confronto ed una sinergia pubblico – privato, allo scopo di fornire alle
famiglie meritevoli un supporto nelle ricerche e, nel contempo, di
garantire la tutela della proprietà.
Alcuni nuclei hanno già trovato delle soluzioni alternative e stanno
liberando o hanno in programma di liberare a breve gli alloggi.
Inoltre, la proprietà degli immobili sta valutando, nei singoli casi,
l’adozione di forme di garanzia da utilizzare per i nuovi contratti di
locazione tra gli inquilini e soggetti terzi disponibili alla locazione.
Nell’ambito dei lavori si auspica che il mercato immobiliare, anche
privatistico, si sensibilizzi e dia una risposta positiva.
Nella specifica vicenda, il Comune di Treviso ha ribadito che la procedura
di liberazione avviata dalla proprietà non dipende dalla condotta degli
occupanti, costituiti in gran parte da nuclei familiari che beneficiano di
regolari redditi da lavoro e che hanno sempre assolto i canoni e che in più,
potrebbero beneficiare degli aiuti da parte della proprietà degli immobili.
«Il tavolo prosegue e sta producendo frutti», sottolinea l’assessore Andrea
De Checchi, con delega all’Edilizia Privata e avvocatura civica. «Potrebbe
peraltro diventare un modello di gestione di fattispecie emergenziali di
questa dimensione. L’auspicio è che anche il mercato privatistico recepisca
le esigenze di queste famiglie che sono assolutamente in grado di
assolvere agli obblighi contrattuali e che, in più, possono avere garanzie
tali da consentire alle proprietà di poter affidare serenamente l’immobile».