
(AGENPARL) – Tue 25 March 2025 COMUNICATO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
VIOLENZA POLITICA, RAMPELLI (VPC-FDI): IL TERRORISMO C’È ANCORA. DENTRO LE
UNIVERSITÀ
*Interrogazione ai min. Bernini e Piantedosi per annullamento convegno su
anni di piombo all’università di Foggia*
“Il dibattito al convegno ‘Mai più terrorismo’, organizzato
dall’Osservatorio nazionale Anni di Piombo per la verità storica’ presso
l’Aula Magna dell’Università di Foggia ieri mattina non si è potuto
svolgere a causa delle fortissime pressioni e intimidazioni nei confronti
di alcuni relatori e per il pesante clima artatamente creato da nostalgici
della lotta armata per i quali il terrorismo non è una fase storica ma una
prassi politica attuale. Il rettore ha deciso di annullare l’evento per
“motivi di ordine pubblico”, motivi che però alla questura non risultano.
L’incontro intendeva presentare due libri, uno dedicato a Benedetto
Petrone, militante comunista barese ucciso nel ’77 e l’altro a Sergio
Ramelli, militante del Fronte della Gioventù ucciso nel ’75. Sigle locali
di PD, Arci, Anpi etc hanno contestato l’iniziativa fino a costringere
l’Ateneo a cedere al ricatto di una posizione settaria e circoscritta nel
recinto del risentimento.
Me ne rammarico profondamento soprattutto perché erano presenti giovani
delle scuole superiori arrivati per ascoltare un convegno nel massimo
pluralismo. Ebbene, all’ultimo minuto, poco prima dell’inizio l’evento è
stato annullato perché Lo Muzio ha sentito il clima intimidatorio da parte
di una minoranza organizzata di nostalgici di quegli anni. Gravissimo che
un libero confronto democratico sia stato censurato per il timore di
rappresaglie. Questo clima di violenza politica non può averla vinta ed è
inammissibile che si conviva negli atenei italiani con lo spettro del
ritorno agli Anni ’70. Per questo motivo, presenterò un’interrogazione ai
ministri dell’Interno Piantedosi e Bernini affinché siano garantiti il
libero confronto e la convivenza civile e si consenta a tutti il diritto
fondamentale della libertà” . E’ quanto dichiara il vicepresidente della
Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.