
(AGENPARL) – Sat 22 March 2025 Fisco: Guerra (PD), paradossi riforma Meloni: prestito a tasso zero dai contribuenti
“Un altro effetto paradossale della riforma fiscale a rate di questo governo. I contribuenti
che pagano l’Irpef sono chiamati a versare acconti più alti o non dovuti per due anni di
seguito: il 2024 e il 2025. Devono cioè fare un prestito senza interessi alle casse dello
Stato.
Un’operazione senza trasparenza, passata in sordina l’anno scorso e di cui, senza la
denuncia della Cgil, molti contribuenti non si sarebbero accorti neppure quest’anno,
perché sarà nascosta nei conti della precompilata. Niente invece viene chiesto a chi ha
redditi cui non si applica l’Irpef: percettori di redditi di capitale, forfetari, percettori di affitti
eccetera.
Presenteremo una interrogazione al ministero dell’Economia per sapere a quanto
ammonta nei due anni questo prestito senza interessi, quanti e quali sono i contribuenti
interessati e in che modo si è tenuto conto di questi effetti di cassa nel bilancio dello
Stato”.
Così in una nota Maria Cecilia Guerra della segreteria del Partito Democratico,
responsabile Lavoro.
Roma, 22 marzo 2025