
(AGENPARL) – Thu 20 March 2025 Bonelli: governo non ha piano per Taranto, ignorata emergenza sanitaria e
futuro dei cittadini
“Dopo il disastro di ArcelorMittal, il governo apre le porte a Baku Steel,
confermando l’ingresso della società azera come nuovo partner industriale
per l’ex Ilva. Qual è il piano per Taranto? Continuare a sacrificare la
salute dei cittadini per un’industria senza futuro, con miliardi di euro
pubblici spesi per mantenere in vita un impianto insostenibile. Il governo
Meloni ignora l’emergenza sanitaria di Taranto e difende un modello
industriale fallimentare. Con un nuovo decreto, il diciottesimo dal 2012,
garantisce la continuità produttiva dell’Ilva ma non la salute dei
cittadini”.
Così Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza
Verdi e Sinistra, che prosegue:
“A Taranto si muore di più per tumori e malattie cardiovascolari, il tasso
di mortalità infantile è più alto e ci sono bambini con livelli di piombo
nel sangue oltre i limiti di sicurezza. E cosa fa il governo? Toglie la
valutazione del danno sanitario allo Stato per affidarla a chi gestisce la
fabbrica. Una scelta vergognosa. Non esistono tecnologie per abbattere le
emissioni con una produzione tra 6 e 8 milioni di tonnellate di acciaio
all’anno. Lo dice l’Istituto Superiore di Sanità. L’ARPA Puglia registra
livelli allarmanti di benzene e diossine, ma il governo ignora i dati
scientifici. I cittadini respirano veleni mentre si spendono miliardi per
un impianto insostenibile. La favola che Taranto non abbia alternative è
falsa. Bilbao, la Ruhr, Pittsburgh erano distretti industriali inquinanti,
oggi sono esempi di riconversione e sviluppo sostenibile. Qui invece si
persevera negli stessi errori. Noi continueremo a batterci per un futuro
diverso, fatto di salute, lavoro e rispetto per l’ambiente.”
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE