
(AGENPARL) – Tue 18 March 2025 Verona 18 marzo 2025
Comunicato stampa
Ricerca scientifica e formazione al servizio delle disabilità
Siglato l’accordo di collaborazione tra Univr e “Bottega dei Talenti”
Il 20 marzo, al polo Zanotto, l’evento “Un altro sguardo sulle disabilità: promuovere l’inclusione attraverso la ricerca e la cultura”
Prosegue l’impegno dell’università di Verona nella promozione dell’inclusione attraverso ricerca, formazione e buone pratiche. Negli anni del mandato del magnifico rettore Pier Francesco Nocini, attraverso i Piani strategici e numerose iniziative e azioni, un’attenzione crescente è stata posta alle condizioni di fragilità, difficoltà e marginalizzazione per contribuire a creare una comunità universitaria più equa e inclusiva. Dall’anno accademico 20/21 al 23/24, le studentesse e gli studenti con disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento, Dsa seguiti nel loro percorso formativo con servizi dedicati, sono passati da 376 a 760.
Su questa linea di interventi si inserisce l’accordo quadro di collaborazione con “Bottega dei talenti Caterina e Francesca” presentato martedì 18 marzo, nella Sala Barbieri del Rettorato. Alla conferenza stampa sono intervenuti Olivia Guaraldo, delegata del rettore al Public engagement, Sergio Santin, presidente dell’associazione “Bottega dei talenti Caterina e Francesca Apt” e Matteo Bonazzi, docente di Filosofia morale di ateneo e coordinatore scientifico del progetto. Presenti Massimiliano Badino, referente del rettore a Orientamento e inclusione per studentesse e studenti con disabilità e Dsa e Roberto Leone, referente del gruppo Radici dei diritti per l’ateneo.
Primo atto concreto del nuovo accordo l’evento aperto alla cittadinanza “Un altro sguardo sulle disabilità: promuovere l’inclusione attraverso la ricerca e la cultura” in programma il 20 marzo, alle 17.30, nell’Aula Megalizzi del palazzo di Lettere di via San Francesco 22.
Questa nuova collaborazione è nata dall’incontro con Caterina e Francesca Santin, due gemelle 23enni di Salizzole (Verona) affette dalla nascita da una grave disabilità che impedisce loro di camminare e consente di esprimersi solo attraverso il movimento degli occhi e che da tre anni hanno dato vita con la famiglia all’associazione la Bottega dei Talenti. Da allora la famiglia Santin gira l’Italia per divulgare, educare e sensibilizzare alla bellezza e all’unicità della persona nella propria diversità.