(AGENPARL) – Tue 18 March 2025 CNEL: OPPORTUNITÀ E SFIDE DA CRESCITA ALUNNI CON DISABILITÀ
Il panorama scolastico italiano sta vivendo un’importante trasformazione. Secondo gli ultimi dati ISTAT, nel corso dell’anno scolastico 2023-2024, il numero di alunni con disabilità nelle scuole italiane ha raggiunto quasi 359.000 unità, pari al 4,5% del totale degli iscritti. Un incremento significativo (+6%) rispetto all’anno precedente, che porta a 75.000 alunni in più negli ultimi cinque anni (+26%). Questo fenomeno evidenzia un passo in avanti verso una scuola più inclusiva, ma al contempo sottolinea le sfide ancora da affrontare. La crescente presenza di alunni con disabilità nelle scuole italiane pone, infatti, interrogativi importanti sulla qualità dell’inclusione e sull’efficacia del sistema educativo nel garantire pari opportunità a tutti. Si registra anche una crescita del numero di docenti di sostegno con una formazione specifica, ma al tempo stesso si riscontra una carenza preoccupante: il 27% non possiede ancora una preparazione adeguata. Un altro aspetto critico riguarda i ritardi nell’assegnazione dei docenti di sostegno: l’11% viene nominato in ritardo. Un ulteriore elemento che emerge con forza è la discontinuità nella didattica. Questi frequenti avvicendamenti di docenti non solo minano la continuità educativa, ma compromettono anche la relazione di fiducia che è fondamentale per il successo degli studenti con disabilità. L’Osservatorio Inclusione e Accessibilità del CNEL ha dedicato ampio spazio all’analisi di queste criticità e ha avviato un’importante riflessione su come rispondere a queste sfide in modo strutturato. La proposta più rilevante su cui si sta lavorando, anche in vista di un Disegno di legge in materia, riguarda l’istituzione di una cattedra specifica sul sostegno, che possa garantire una formazione adeguata e una continuità didattica senza interruzioni. L’obiettivo è quello di formare un corpo docente che sia non solo qualificato, ma anche stabile nel tempo, in modo da rispondere concretamente alle necessità degli studenti con disabilità.
“La crescita del numero di alunni con disabilità nelle nostre scuole – dichiara il presidente del CNEL, Renato Brunetta – è un segnale positivo di maggiore inclusività, ma è fondamentale che questo cambiamento vada di pari passo con investimenti nella formazione e stabilità del personale educativo. Solo così potremo garantire che nessuno studente venga lasciato indietro”.
Anche Vincenzo Falabella, consigliere CNEL e coordinatore dell’Osservatorio Inclusione e Accessibilità, evidenzia l’urgenza di interventi concreti: “La continuità e la specializzazione del personale educativo – afferma – sono elementi fondamentali per una vera inclusione. Con la proposta di istituire una cattedra sul sostegno, intendiamo fornire una risposta adeguata alle sfide attuali e garantire che ogni alunno con disabilità possa beneficiare di un percorso scolastico sereno e senza interruzioni”.
L’incremento del numero di alunni con disabilità rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per migliorare il sistema educativo nel suo complesso. Investire nella formazione del personale e nella continuità didattica è fondamentale per una scuola veramente inclusiva, capace di rispondere alle necessità di ogni alunno.
Ufficio Stampa
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