
(AGENPARL) – Mon 17 March 2025 *Alla presentazione del XIX Festival Internazionale del Giornalismo
presenti la presidente della Regione Stefania Proietti e il vicepresidente
Tommaso Bori: “Grazie al festival per il suo sguardo su temi di rilevanza
globale e l’attenzione internazionale che accende sulla nostra regione”*
(AUN) – Perugia, 17 mar. 025 – Alla presentazione del XIX Festival
Internazionale del Giornalismo sono intervenuti la presidente della Regione
Stefania Proietti e il vicepresidente Tommaso Bori che, insieme agli
organizzatori Arianna Ciccone e Christopher Potter e alla sindaca di
Perugia Vittoria Ferdinandi, hanno illustrato alla stampa le linee guida
della kermesse che si svolgerà tra il 9 e il 13 aprile prossimi.
“Voglio ringraziare Arianna Ciccone e Christopher Potter – ha detto la
presidente Stefania Proietti nel corso del suo intervento – perché con il
loro festival regalano ogni anno a Perugia e a tutta la regione Umbria un
respiro e una visibilità di livello mondiale. Lo dimostra il parterre dei
relatori, che vede la presenza di premi Nobel, premi Pulitzer e premi
Oscar, lo dimostrano gli eventi collaterali che nascono, lo dimostra
l’eccezionalità del seguito che ha sia attraverso i social ma anche in
presenza, perché Perugia si riempie di persone che cercano di venire ad
ascoltare il momento storico presente. In un tempo che ci è dato di vivere
estremamente complesso, questo racconto diventa quindi ancora più
essenziale da ascoltare, per poter vivere, capire questa complessità e
avere gli strumenti per decidere. Si tratta di una kermesse a cui guardano
tantissimo i giovani, non solo quelli che fanno parte del mondo del
giornalismo, ma i giovani del mondo della cultura. È forse uno dei pochi
eventi a cui gli intellettuali di caratura internazionale ancora guardano
con interesse e ci onoriamo di averlo qui in Umbria”.
“Al Festival – ha dichiarato poi il vicepresidente della Regione e
assessore alla Cultura Tommaso Bori – si trova ogni anno una comunità
interessata alla libera informazione vera, trasparente, anche quando è
critica e ogni volta questa comunità si allarga e si ringiovanisce. È
questa la caratteristica più interessante del festival, essere una
manifestazione che allarga di anno in anno i propri interessi, che riesce a
mettere in contatto i nostri giovani con il mondo, offrendo loro strumenti
sempre originali per interpretare l’attualità che stiamo vivendo e facendo
della città di Perugia e della Regione un crocevia di personalità di grande
livello e di idee all’avanguardia”.
*//in allegato anche alcune immagini*