
(AGENPARL) – mer 12 marzo 2025 *Incidente alle Acciaierie, M5S Terni: “Quanto accaduto all’AST è grave.
Terni si colloca al terzo posto per i ‘Casi di morte sul lavoro per
Provincia’ in Italia, serve maggiore attenzione”*
TERNI – Quello che è successo lunedì sera all’AST di Terni è un fatto
gravissimo. Non è un caso che Terni si colloca al terzo posto per i “Casi
di morte sul lavoro per Provincia” in Italia. Desideriamo esprimere la
nostra più sentita vicinanza e solidarietà incondizionata al giovane
coinvolto e ai suoi cari. Auspichiamo che possano superare questa tragica
prova nel modo più sereno possibile. Tuttavia, l’accaduto ci impone una
profonda riflessione sulla tematica della sicurezza sul lavoro. Siamo a
conoscenza di molteplici denunce di criticità lavorative, avvenute tra il
2023 e il 2025 senza però ottenere la giusta attenzione, riscontrando
evidenti criticità come è emerso in campo di sicurezza sul lavoro. Questo
ci deve assolutamente far riflettere.
A Gennaio 2025 l’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega Engineering ha
aggiornato il quadro della sicurezza sul lavoro in Italia. L’indice di
mortalità sul lavoro, calcolato come il numero di decessi ogni milione di
lavoratori, ha evidenziato che sei regioni italiane sono classificate in
zona rossa. Tra le regioni interessate, al terzo posto, c’è anche l’Umbria
con una incidenza maggiore a +25% rispetto alla media nazionale.
Come Gruppo territoriale del MoVimento 5 Stelle confermiamo il nostro
incondizionato sostegno ai lavoratori. Richiediamo un’indagine approfondita
sull’accaduto in merito alle condizioni di rischio in cui operano i
lavoratori di Arvedi-AST e Tapojarvi e sollecitiamo l’amministrazione
comunale a valutare misure significative per evitare il ripetersi di tali
situazioni. Non siamo disposti a barattare la salute dei cittadini e la
sicurezza dei lavoratori sull’altare del profitto economico privato.
*Gruppo territoriale Movimento 5 Stelle di Terni*