
Federpol, la Federazione Italiana degli Istituti Privati per le Investigazioni, l’Informazione e la Sicurezza, rappresenta dal 1957 il principale organismo di tutela e sviluppo della professione investigativa in Italia. Con oltre 1300 associati, Federpol si impegna nella formazione, nell’aggiornamento normativo e nella promozione di iniziative legislative per garantire standard elevati e una sempre maggiore professionalizzazione del settore.
Luciano Tommaso Ponzi, attuale Presidente di Federpol, guida l’associazione con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dell’investigatore privato nel contesto giuridico e sociale, garantendo un dialogo costruttivo con le istituzioni e promuovendo l’innovazione tecnologica. In questa intervista, affrontiamo con lui le principali sfide e prospettive per il futuro del settore, esplorando temi cruciali come la formazione professionale, l’evoluzione normativa e l’impatto delle nuove tecnologie sulle investigazioni private.
Domanda. Quali sono le principali sfide che Federpol affronta oggi nel garantire standard elevati nel settore delle investigazioni private in Italia?
Luciano Tommaso Ponzi. La principale sfida che Federpol deve affrontare per garantire standard elevati nel settore delle investigazioni private in Italia è la mission principale che si pone Federpol nel proprio Statuto.
Federpol persegue l’informazione e la formazione sia delle categorie professionali ordinistiche, che dei cittadini e frequentemente anche nei confronti delle istituzioni, i quali spesso non conoscono la nostra categoria, non di rado veniamo equiparati a spioni, anche da suoi colleghi, quando un operatore dell’investigazione privata al giorno d’oggi ha limiti molto marcati e senza un diritto da far valere in sede di giudizio non può nemmeno ricevere un incarico.
Domanda. In che modo Federpol supporta la formazione e l’aggiornamento professionale dei suoi associati per rispondere alle nuove sfide tecnologiche e normative?
Luciano Tommaso Ponzi. Federpol ha siglato un primo protocollo d’intesa con Osdife l’osservatorio sulla sicurezza e la difesa che con la collaborazione con l’Università degli studi di Roma Tor vergata garantisce la certificazione universitaria ai corsi di aggiornamento professionale di Federpol. Inoltre Federpol ha siglato due importanti protocolli d’intesa, un primo a gennaio 2023 con la scuola superiore dell’avvocatura e un secondo nel 2024 con la fondazione ADR dei commercialisti.
I docenti vengono scelti tra coloro che hanno la maggior esperienza con riferimento alla variegata e articolata normativa di settore.
Domanda. Quali sono le principali iniziative legislative che Federpol sta promuovendo per tutelare il settore delle investigazioni private e dell’informazione commerciale
Luciano Tommaso Ponzi. Proprio nelle settimane scorse abbiamo svolto insieme all’associazione italiana Sicurezza sussidiaria un evento al palazzo dei congressi per sensibilizzare le istituzioni e principalmente il ministero dell’interno per una riforma di alcuni articoli del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza che rimangono quelli del 1931 e che si pongono in contrasto con i principi di libera concorrenza e libertà d’impresa statuiti dal diritto unionale.
Da sottolineare che Federpol, essendo l’associazione maggiormente rappresentativa a livello nazionale con decreto del ministro dell’interno ha un componente nella commissione consultiva centrale del ministero dell’interno istituita ai sensi dell’articolo 260-quater del TULPS e e che quindi ha un dialogo fattivo e costruttivo col ministero per cercare di risolvere le problematiche in cui versa la categoria da diverso tempo. La necessità più impellente in questo momento è l’istituzione di un registro nazionale che il ministero ha inquadrato come nuova banca dati degli investigatori privati sotto l’egida del Ministero dell’Interno, perché pare assurdo, ma attualmente noi non abbiamo un unico elenco nazionale digitale della categoria.
Domanda. Come si sta evolvendo il ruolo dell’investigatore privato nell’era digitale e quali strumenti innovativi stanno influenzando il settore?
Luciano Tommaso Ponzi. Il tema del prossimo congresso nazionale sarà proprio la cybersecurity e l’intelligenza artificiale, temi che ogni categoria professionale sta affrontando e che sicuramente influenzeranno anche la nostra. Sicuramente Internet è la tecnologia hanno fatto sì che una prima indagine di qualsiasi natura essa sia parta dall’analisi delle fonti aperte. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale questa attività sarà ancora più pressante, ma l’attività tradizionale dell’osservazione statica e dinamica a mio modesto modo di vedere le cose, non cesserà mai e sarà sempre la scriminante che farà propendere l’ago della bilancia della giustizia da una parte o dall’altra.
Domanda. Quali vantaggi concreti offre l’adesione a Federpol alle agenzie investigative e quali strategie avete per espandere ulteriormente la rete degli associati?
Luciano Tommaso Ponzi. Comparto e raccoglie poche migliaia di unità su tutto il territorio nazionale per quanto riguarda i titolari di licenza, mentre comprende circa 30.000 operatori che svolgono le varie mansioni negli ambiti che sono sei in tutto, l’ambito privato, l’ambito aziendale, l’ambito commerciale, l’ambito assicurativo, l’ambito di consulenza penale, l’ambito delle leggi speciali dove si inseriscono gli addetti ai servizi di controllo per le manifestazioni di pubblico spettacolo, per esempio i concerti e gli steward dello stadio.Ma come ora a far parte dell’unica associazione a livello nazionale fondata nel 1957 che tutela unicamente gli interessi dei titolari di licenza è importante, la Federpol per i propri associati ha stipulato una tutela legale con DAS che facilita e coadiuva tutte le attività, purtroppo spesso la nostra categoria è soggetta a denuncia strumentali che poi si rivelano False e prosciolgono da ogni accusa i nostri colleghi un po’ come avviene per le forze dell’ordine e quindi con questa tutela le spese legali vengono coperte dalla polizza. ma la Federpol non si ferma qui basta andare sul sito che ormai è un portale dove si possono trovare gli innumerevoli servizi di ogni genere che eroga.
