
(AGENPARL) – ven 21 febbraio 2025 COMUNICATO STAMPA
Veneto, al via la stagione bieticola 2025
A Pontelongo (Padova) partecipazione massiccia dei coltivatori all’incontro tecnico che dà inizio alla campagna con rinnovato slancio produttivo
21 Febbraio 2025 – Se la campagna bieticola dello scorso anno è stata decisamente influenzata dagli eventi estremi, legati al mutamento del clima – tra semine tardive, causate dalle abbondanti piogge primaverili e temperature estive mai così roventi – quest’anno la stagione al via pare prendere corpo con migliori auspici. Nonostante le pesanti criticità, la cooperativa Coprob Italia Zuccheri nel 2024 ha comunque registrato una produzione conclusiva attestatasi, nella sua complessità, a quota 145 mila tonnellate prodotte (contro le 155 dell’anno precedente), ma oggi le aspettative degli imprenditori agricoli, riunitisi a poche ore dall’inizio dell’attività in campagna, lanciano segnali di ottimismo.
Per la cooperativa, che ha in forza 4000 soci e altrettante aziende agricole fornitrici ormai suddivise in 8 regioni del paese e che resta l’unica filiera al 100% italiana in grado di produrre zucchero nazionale, l’areale di coltivazione nell’area del Veneto è quanto mai strategico e fondamentale per i risultati dell’intera stagione. Proprio per queste ragioni ieri sera il presidente di Coprob Italia Zuccheri Luigi Maccaferri ha chiamato a raccolta la base produttiva, sviscerando insieme agli esperti dell’impresa l’attuale contesto agronomico ed economico in ogni suo elemento. Lo stabilimento di raccolta e trasformazione della bietola di Pontelongo (Padova), motore propulsivo dell’intera area a servizio della filiera, ha fatto da cornice al focus di approfondimento in cui il presidente e i tecnici hanno ribadito ai coltivatori che le quote di superfici fin qui individuate per la coltivazione della barbabietola rappresentano una sostanziale garanzia con quanto già stimato nella pianificazione del budget 2025; ma non basta: lo zuccherificio di Pontelongo, su cui Coprob ha sempre investito e su cui investirà proficuamente in futuro, può operare a regime meritando ancora più ettari di coltivazioni fino al raggiungimento di quegli 8/10mila che solo fino a pochi anni fa erano usuali.
Al termine dell’incontro il presidente di Coprob Italia Zuccheri Luigi Maccaferri ha sottolineato e motivato quanto sia strategico investire oggi nello zucchero italiano 100% e “come la partecipazione massiccia di agricoltori alla riunione tecnica palesi l’attaccamento del territorio a questa coltivazione storica. Il ‘saliscendi’ produttivo maturato lo scorso anno a livello continentale infatti consente oggi allo zucchero di riguadagnare valore aggiunto sui mercati e la dimostrazione sta progressivamente arrivando puntuale dai dati più aggiornati a livello europeo. Pertanto voglio ringraziare tutti i soci presenti, tutti gli agricoltori nostri partner e lo staff della cooperativa, le nostre maestranze, il direttore generale Moreno Basilico e l’area industriale che stanno rendendo sempre più efficiente la parte industriale, l’area agricola, con l’ufficio certificazioni che ha permesso proprio qui a Pontelongo di certificare il primo zucchero SQNPI-Sistema di Qualità Nazionale di produzione integrata, ma anche e soprattutto tutti i tecnici agricoli guidati, dal Capo Area Veneto e Friuli-Venezia Giulia Marco Baroncelli che, ancora una volta, saranno in grado di garantire una campagna bieticola saccarifera come merita lo zuccherificio di Pontelongo”.
[Foto allegate: due momenti dell’iniziativa di ieri a Pontelongo, in provincia di Padova; e un primo piano di Luigi Maccaferri, presidente di Coprob – Italia Zuccheri].
Andrea Gavazzoli
Ufficio Relazioni EsterneCoprob – Italia Zuccheri