
PAVANELLI (M5S): VERGOGNA BANDECCHI INSULTA E MINACCIA RANUCCI Roma,10 feb. – “Stefano Bandecchi ha da tempo toccato il fondo,ma adesso ha cominciato a scavare. È inaccettabile che quello che è pur sempre un rappresentante delle istituzioni,sindaco di Terni,si esprima con violenza e volgarità nei confronti di un giornalista. Definire Sigfrido Ranucci un “comunista di merda” e addirittura minacciare di prenderlo a schiaffi è un comportamento indegno per chi ricopre una carica pubblica. L’ultimo di una lunga serie nel suo caso. La libertà di stampa è un pilastro della democrazia,e attaccare un giornalista per il suo lavoro è un atto gravissimo. Terni merita un sindaco che rispetti il dibattito pubblico,non un bullo che usa insulti e minacce come argomenti politici. Questo attacco è sintomatico del livello che si sta raggiungendo nel Paese,dove un politico può permettersi di minacciare impunemente un giornalista con un sorrisetto beota sulla faccia. Se avesse un po’ di dignità Bandecchi si sarebbe dimesso,ma sappiamo che il suo nome e la parola dignità nella stessa frase difficilmente riescono a convivere”. Così la deputata M5S Emma Pavanelli. —————– Ufficio Stampa Parlamento Movimento 5 Stelle